GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] invece Intarsiatori ed intagliatori cremonesi. Paolo e Giuseppe del Sacha, di C. Bonetti (Cremona 1919), Il porto sepolto, di G. Ungaretti (La Spezia, E. Serra, 1923), l'Almanacco di Roma per l'anno 1925 (Spoleto, C. Argentieri), Illuminazioni, di L ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] di G. Marone (pubblicata fra il gennaio 1915 e il marzo 1917), che ebbe fra i suoi collaboratori poeti quali G. Ungaretti e A. Onofri, e nelle cui pagine il G. ottenne due profili critici che ne rivendicarono l'importanza nell'ambito della poesia ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] di musica contemporanea (Preludio, adagio e finale per voce e percussione, su testi di M. Gallardo-Drago, G. Noventa e G. Ungaretti, 1963), la Library of Congress di Washington (In time of daffodils per voci sole e sette strumenti, su poesie di E.E ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] , Francesco Trombadori e Antonio Baldini, Giovanni Papini e Armando Spadini, il maestro Casella, gli scrittori Bontempelli, Alvaro.) Ungaretti e il giovane Alberto Moravia.
Nel 1925 il B. e Pasquarosa si unirono anche in matrimonio religioso; nel ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] gli allora scrittori "nuovi": V. Cardarelli e C. Alvaro, A. Baldini e B. Tecchi, C. Malaparte, A. Capasso, A. Soffici, G. Ungaretti, R. Cicognani, U. Saba, C.E. Gadda, R. Bacchelli e molti altri. Tutto ciò ben traspare nell'editoriale programmatico a ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] della tradizione poetica italiana otto-novecentesca, da Foscolo e Leopardi a Pascoli, d’Annunzio, i crepuscolari, Ungaretti e Quasimodo, nelle raccolte in dialetto la filigrana delle riprese diventa più difficilmente decrittabile. La personale lingua ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] di T. S. Eliot reso da Saint-John Perse, di Garcla Lorca tradotto da Supervielle, James Joyce da Larbaud, Leopardi da Ungaretti.
Nel 1948 la C. fondò nel palazzo Caetani a Roma la nuova rivista Botteghe Oscure, più estesa ma non dissimile da Commerce ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] , F. interprete del paesaggio umbro, in La Fiera letteraria, 18 marzo 1951; Galleria La Tartaruga, R. F. (catal.), testo di G. Ungaretti, Roma 1956; C.L. Ragghianti, R. F., in Arte moderna in Italia 1915-35 (catal.), Firenze 1967, p. 340; V. Guzzi ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] arte italiana contemporanea di Madrid. Nel 1961 tenne una personale alla galleria L'attico di Roma, presentato da G. Ungaretti, e nel maggio dell'anno seguente si recò in Unione Sovietica. Nel 1965 allestì la prima antologica presso palazzo Barberini ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] espressione "intimamente necessitata" di Saba (Trieste e un poeta), allo scavo della parola "unanime" ungarettiana (Ungaretti, da "L'allegria" al "Sentimento"). Tutt'intorno, a testimonianza ancora positiva, agiscono sintesi storicamente fondamentali ...
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fatale
agg. [dal lat. fatalis, der. di fatum «fato, destino»]. – 1. a. Voluto dal fato: avvenimento f.; per f. necessità; Non impedir lo suo f. andare (Dante); quindi inevitabile, ineluttabile: era f. che avvenisse così. b. Predestinato dal...
nuvolame
s. m. [der. di nuvola], letter. – Ammasso di nuvole, nuvolaglia: vediamo dietro il massiccio degli Alburni arrotolarsi un n. berniniano (Ungaretti).