GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] per quegli anni), spazio privilegiato per il definitivo affermarsi delle voci significative della lirica italiana, da U. Saba a G. Ungaretti, fino a Montale, ma anche S. Penna, L. De Libero, L. Sinisgalli, A. Bertolucci. Pur segnata da un certo ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] Sbarbaro, G. Raimondi, B. Tecchi, G. Titta Rosa, C. Pavolini - Odor di terra, 1928, con prefazione di G. Ungaretti -, A. Onofri, U. Betti, A. Prestinenza: prevalentemente narratori e poeti; tutti, tranne l'ultimo, destinati a diventare nomi notevoli ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] ), Tre liriche (1934) e infine Le stagioni, poema per una voce e piccola orchestra da camera su versi di G. Ungaretti (1940).
Compose inoltre le opere teatrali Maria Dulcis, su libretto di E. Checchi, rappresentata al teatro Costanzi (poi dell'Opera ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] autori affermati presentarono altrettanti esordienti: le altre coppie notevoli furono Cecchi/Bassani, Montale/Lucio Piccolo, Repaci/Calvino, Ungaretti/Zanzotto.
Dopo l’esordio con una coppia di livres des merveilles, e dopo aver imposto al mercato Il ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] ’aperta campagna; […] lei declamava versi: Leopardi soprattutto, e Saffo e i poeti contemporanei Cardarelli, Montale e Ungaretti, con una voce intensissima, profonda e visceralmente inquietante».
Negli anni della guerra frequentò il liceo scientifico ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] e raccogliendo in volume numerosi suoi scritti precedentemente apparsi in giornali e riviste, e pubblicò Cinque poeti: Ungaretti, Montale, Quasimodo, Gatto, Cardarelli (Milano 1944). Dopo il 25 apr. 1945 riprese liberamente l'attività giornalistica ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] incontro, passarono non solo personaggi dell'intellettualità cittadina come M. Prisco, D. Rea, L. Compagnone e A. Bonito Oliva ma anche G. Ungaretti, P.P. Pasolini, A. Ginsberg, R. Barthes e G. Simenon.
Il G. morì a Napoli il 15 luglio 1967.
La sua ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] italiana di Apollinaire, Milano 1954, a testimonianza del suo indiscusso interesse), e poi di Esenin, Eluard, Ungaretti, Garcia Lorca e, sul terreno specificamente narrativo, al cosiddetto surrealismo italiano: Buzzati, Bontempelli, Landolfi, Delfini ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] del tempo, quali N. Savarese, G. Centorbi, A. Navarria, R. De Mattei, E. Cecchi, R. Bacchelli, T. Interlandi, E. Falqui, G. Ungaretti, A. Soffici. Il primo numero del Lunario si aprì con un significativo omaggio a G. Verga e ottenne una lusinghiera ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] : notevoli rimangono le raccolte Biglietto per cinque (Ancona 1935; ibid. 1947), con capitoli su Gianna Manzini, G. Ungaretti, A. Palazzeschi, C. Sbarbaro e A. Loria; Memorie critiche (Firenze 1938); Istmo. Ritratti letterari (Roma 1942), dedicati ...
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fatale
agg. [dal lat. fatalis, der. di fatum «fato, destino»]. – 1. a. Voluto dal fato: avvenimento f.; per f. necessità; Non impedir lo suo f. andare (Dante); quindi inevitabile, ineluttabile: era f. che avvenisse così. b. Predestinato dal...
nuvolame
s. m. [der. di nuvola], letter. – Ammasso di nuvole, nuvolaglia: vediamo dietro il massiccio degli Alburni arrotolarsi un n. berniniano (Ungaretti).