Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] somma in cristalli non lineari, si può poi estendere l'accordabilità nella direzione delle alte frequenze fino al vicino ultravioletto (∝200 nm).
Il singolo impulso laser ultracorto a femtosecondo, può essere amplificato fino a energie di alcuni mJ ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] nucleo. Iniziando dalle fondamentali ricerche di T. Casperson eseguite con lo studio degli spettri di assorbimento ultravioletto caratteristici di questi corpi, l'indagine cariologica si è arricchita di importantissime conoscenze sull'organizzazione ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] evidenziare le frequenze delle loro vibrazioni mediante misure condotte nella più accessibile zona del visibile e dell'ultravioletto. Se il fotone incidente con frequenza νin possiede un'energia sufficientemente elevata, ne trasferisce una parte Δε ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] del deposito che del consumo della sorgente. Il laser impiegato è tipicamente del tipo a eccimeri, con radiazione nell'ultravioletto. I limiti di questa tecnica sono dovuti all'alto vuoto necessario e all'alto costo dell'apparato laser.
Evaporazione ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...]
La fotolisi è un altro metodo molto generale per ottenere radicali liberi in condizioni blande. L'assorbimento di radiazioni ultraviolette può portare all'eccitazione di elettroni n o π in uno stato di singoletto π*, che può evolversi mediante ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] William Herschel (1738-1822) dell'esistenza di raggi al di là del rosso dello spettro visibile, fino a scoprire l'ultravioletto attraverso il suo effetto sul nitrato d'argento e dedurre una polarità spuria tra le due regioni invisibili dello spettro ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] ÷ 300 nm), l'altra a valori di pH più elevati, con un plateau a pH 7,5 o maggiore, e radiazione ottimale nel vicino ultravioletto (320 ÷ 370 nm). Inoltre vi è una lenta reazione di ossidazione termica, che avviene al buio, a un pH ottimale pari a 8,5 ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] dell'impulso laser; generalmente è dell'ordine di 10÷500 MW/cm2 per laser a eccimeri che emettono luce nella regione dell'ultravioletto e la cui durata dell'impulso è circa 10 ns. Il materiale bersaglio è posto all'interno di un tubo riscaldato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] . Oltre oceano, durante il conflitto erano diventate di routine misure condotte con le spettroscopie nel visibile, nell’ultravioletto e nell’infrarosso, e con la spettrometria di massa. Si trattava di strumentazioni chimico-fisiche prima confinate in ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] differenza dei magneti classici, essi sono isolanti e parzialmente trasparenti nel visibile e nel vicino ultravioletto. Quindi, dovrebbe essere possibile modularne le proprietà magnetiche irradiandoli con una radiazione elettromagnetica di frequenza ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...