Signore di Lucca (Lucca forse 1281 - ivi 1328); della famiglia magnatizia lucchese degli Antelminelli. All'avvento della parte Nera con Bonturo Dati, C., di parte Bianca, andò in esilio, e fu a Pisa, in [...] servizio degli Scaligeri e di Venezia. Con la discesa di Arrigo VII in Italia, poté rientrare in patria (1314). Combatté con UguccionedellaFaggiola contro i guelfi fiorentini, a Montecatini (29 ag. 1315). Il 12 giugno 1316, dopo la sua rottura con ...
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Comune della prov. di Forlì-Cesena (45,1 km2 con 24.432 ab. nel 2008), situato lungo il litorale romagnolo. Nota e frequentata stazione balneare, si compone di un nucleo vecchio lungo il pittoresco porto-canale, [...] diporto.
Fu costruita da Cesena come sua dipendenza marina nel 1302. Il porto e il castello vennero conquistati da UguccionedellaFaggiola, Federico da Montefeltro, Bernardino da Polenta e Guido da Polenta fino al 1382, quando entrò a far parte del ...
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Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] venne più volte a conflitto durante i sec. 12° e 13°, finché indebolita da conflitti interni, fu conquistata da UguccionedellaFaggiola signore di Pisa (1314); il risentimento contro la vessatoria politica pisana portò al potere Castruccio di Gerio ...
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Famiglia toscana, nota dal sec. 11º, ricca di castelli, tra cui principale Montauto, potentissima ad Arezzo, finché con Ciappetta, figlio di quell'Ubaldino detto Bocca che aveva guidato gli Aretini a Campaldino, [...] decadde per il prevalere dei rivali Tarlati e l'ostilità del podestà UguccionedellaFaggiola. Dopo l'acquisto d'Arezzo fatto dalla repubblica fiorentina, i B. servirono fedelmente i Medici (salvo Franceschetto che nel 1502 tradì, aiutando una ...
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Magnate pistoiese (sec. 14º), creato cavaliere da Filippo il Bello (1301), combatté a Montecatini (1315) per UguccionedellaFaggiola. Fece costruire in Pistoia il magnifico palazzo Panciatichi. ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] intento. Si alleò - anzi ne divenne il capo, lui guelfo - con i ghibellini: con Maghinardo da Susinana, con Scarpetta degli Ordelaffi, con UguccionedellaFaggiola, con Galasso da Montefeltro, con i fuorusciti parmensi e bolognesi. La dislocazione ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] di Francia, Vinciguerra fece rientro a Pistoia verso il 1315, prima tentando di approfittare della riscossa ghibellina guidata da UguccionedellaFaggiola, e poi passando nelle fila guelfe; la forza economica e il prestigio raggiunti gli consentirono ...
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DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] ripreso nella poesia Faida di Comune dal Carducci). In seguito alla rottura delle trattative e al fallimento del convegno, le milizie pisane comandate da UguccionedellaFaggiola fecero scorrerie in territorio lucchese per circa due mesi, finché il ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] città, sospese per qualche mese la lotta politica, ma una volta partiti lui e il suo vicario, UguccioneDellaFaggiola, i ghibellini si impadronirono un'altra volta del potere. Doria e Spinola vennero però nuovamente a contrasto, come in passato ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] di 2000 uomini inviati dai Fiorentini a presidiare il castello di Montecatini, minacciato da UguccioneDellaFaggiola signore di Lucca; egli però si avvalse della facoltà, concessa ai magnati, di mandare un sostituto.
Verso la fine del maggio 1318 ...
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ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...