CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] il 28 ag. 1607 con Caterina da Pietraviva, vedova a sua volta del fiammingo Assuero de Regemester, già ministro ugonotto a Londra; un anno dopo, sempre ad Amsterdam, diede in moglie la figlia Elisabetta a Filippo di Michele Burlamacchi, fratello ...
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SFONDRATI, Paolo Camillo
Massimo Carlo Giannini
SFONDRATI (Sfondrato), Paolo Camillo (Paolo Emilio). – Nacque a Milano il 20 marzo 1561, figlio secondogenito di Paolo, conte della Riviera, barone di [...] Romagna e inserito nella congregazione incaricata di esaminare la situazione della Francia, dove era in atto la guerra tra l’ugonotto Enrico di Borbone, designato erede al trono dal re Enrico III, e la Lega cattolica, guidata dai Guisa e apertamente ...
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SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] vescovo di Coira, per gestire l’equilibrio tra cattolici e protestanti, soprattutto durante l’intervento del duca di Rohan, ugonotto, al comando di truppe francesi. Sotto il profilo più strettamente ecclesiastico, ottenne il ritorno alla sua sede di ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] istituite e la concessione di un nuovo sussidio finanziario alla corte di Parigi così duramente impegnata nella lotta contro gli ugonotti. Ora il B. si trovò a mal partito e dovette faticare non poco per convincere Caterina "che in castello non ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] , oltre a escludere di nuovo un suo intervento nella lega sostenendo che la flotta doveva proteggere le coste dai pirati ugonotti e dai possibili attacchi dei barbareschi, rifiutò decisamente anche l'idea del matrimonio francese. Il 4 ottobre il D ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] sia ne da l'una parte, ne da l'altra si litica altro che questo et han preso il nome de catholici o papisti et ugonotti, come de Ghelfi et Gibellini et, si Sua Santità non mirarà a le passioni de costoro et attenderà al servitio del culto con dar per ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] 'apertura, la domenica del 4 ottobre.
In seguito all'assassinio di Enrico III (1º ag. 1589) e all'ascesa al trono dell'ugonotto Enrico di Navarra (Enrico IV), il papa Sisto V designò come legato in Francia il cardinal Enrico Caetani e gli affidò il ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] ben presto lasciare la "seigneurie di Luzarches, che aveva preso" a firma insieme con Pompeo Diodati, e seguire l'esercito ugonotto del principe di Condè, suo amico, che si ritirava in seguito alla sconfitta di St.-Denis dell'11 nov. 1567. Duro ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] si attenne alla proibizione e, dopo aver delegato due procuratori, andò nella Università di Basilea. Qui incontrò il giurista ugonotto François Hotman, allora negli ultimi anni della sua vita, che gli predisse un luminoso futuro per la sua attività ...
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SAROTTI, Paolo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente alla fine del secondo decennio del XVII secolo, da Giovanni Ambrogio, facente parte della Cancelleria ducale. Qualche anno dopo il nonno [...] però, lasciata Londra nel marzo 1681, essi rimpatriarono in compagnia di Denis Papin, da poco rifugiato in Inghilterra in quanto ugonotto. Papin dunque giunse a Venezia sotto la copertura diplomatica di Sarotti, il quale riuscì in tal modo a dar vita ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...