LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] si aggiungono a essi numerosi Fiamminghi sfuggiti alle persecuzioni religiose; anche più numerosa è, un secolo dopo, l'immigrazione degli ugonotti, di cui si è calcolato che nel 1685, in seguito alla revoca dell'Editto di Nantes, circa 60.000 ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] promesso, il mediocre Jean-Joseph du Mons, arrivò solo nel 1731, mentre per la revoca dell'editto di Nantes molti arazzieri ugonotti erano costretti a esulare. A ogni modo il du Mons seppe migliorare un poco e aumentare la produzione, che salì presto ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] sviluppo alle industrie; e non solo per simpatie di correligionario diede asilo, a varie riprese, a circa quarantamila ugonotti emigrati dalla Francia, specialmente dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685). Proseguì la colonizzazione oltre l'Oder ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] perduravano gravissime da parte della Francia, dove Caterina de' Medici piegava alla politica di conciliazione verso gli ugonotti e indiceva il colloquio di Poissy; mentre finalmente il 10 dicembre Ferdinando prometteva di inviare suoi legati a ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] riuscì ad impedire che con l'editto di Nantes del 30 apr. 1598 Enrico IV concedesse la libertà di culto agli ugonotti. La promulgazione dell'editto risvegliò anzi nel papa i sospetti circa la sincerità della conversione del re e ciò spiega un certo ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] anche potuto servire per sostenere le sorti della corona, in una Francia dilaniata dalle guerre civili, dove gli Ugonotti minacciavano seriamente le basi della religione cattolica. Quest'aiuto, poi, non sarebbe nemmeno spiaciuto alla Santa Sede ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] e sviluppo economico può talvolta essere spiegato chiamando in causa la loro antica condizione di minoranza (si pensi agli ugonotti francesi), e la tendenza generale propria delle minoranze di profughi a prosperare negli affari; fino a epoca recente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dalle sue lettere intercette ch’erano indirizzate a Castrino ugonotto in Francia [il calvinista Francesco Castrino], o scritte (1630), in cui si ricostruiva la lotta tra cattolici e ugonotti, fino alla pace di Vervins (1598). Davila, patavino, figlio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] card. Barberini, carteggia con amici francesi e romani, spiega vivace attività per convertire al cattolicesimo distinti personaggi ugonotti. La politica francese resta al centro dei suoi pensieri: dopo aver dettato, non oltre il maggio, la Comparsa ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] in seguito ai processi nei confronti soprattutto di mercanti di seta che mantenevano una corrispondenza assai compromettente con ugonotti francesi e svizzeri. Per non essere coinvolti e subire l'eventuale confisca dei beni, molti preferirono ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...