RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] protestante. Quando a inizio ottobre, sempre più povero e sfinito, si ammalò in un estremo attacco di tisi, i pastori ugonotti Jean Royer e Daniel de Superville si recarono da lui, convincendolo a un’estrema abiura e alla stesura di una Palinodia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] influenzano la vita dell’Accademia parigina: con la revoca dell’editto di Nantes (1685), che garantiva libertà di culto agli ugonotti, Christiaan Huygens, il più prestigioso membro dell’Académie, è costretto a far ritorno nelle Province Unite. ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] di Fiandra, avendo i cattolici spagnoli fatto coniare una medaglia d'argento rappresentante la Madonna col Bambino, per contrapporsi agli ugonotti, Pio V accordò l'indulgenza plenaria a coloro che la portassero sul cappello. E Sisto V, con bolla 1 ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] del sec. XV. La cultura fiorì ancora, anche per il fatto che Basilea divenne dal 1572 in poi rifugio di molti ugonotti francesi: così l'università, riordinata nel 1532, si segnalò per valore di docenti, quali il francese Hotman. Ma in complesso il ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] che, padroni del delta, avevano alle spalle il territorio renano. Già nel corso del sec. XVII e XVIII immigrati ugonotti creano nell'Alto Reno prospere manifatture. Nel secolo XIX tutta la vallata, in virtù dei giacimenti minerarî, diviene una delle ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e dalla conquista del trono di Francia da parte di Enrico IV, conteso tra le opposte fazioni della Ligue cattolica e degli ugonotti, non sortì il desiderato effetto di dotare la Francia d'un grande poema nazionale: l'immaginazione di V. era troppo ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Bazas). Il cardinale Gailhard de la Mothe gli fece erigere un magnifico mausoleo che sarà saccheggiato e distrutto dagli ugonotti nel 1577.
Fonti e Bibl.: Parigi, Bibl. nat., ms. Lat. 1011, ff. 31v-32r (verbale dell'elezione inserito nei commenti ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] uno nuovo, moderno: le guerre di religione, che di fatto erano guerre civili. In Francia la lotta fra cattolici e ugonotti (1559-1594), nell'Impero germanico - durante il periodo boemo-palatino (1618-1625) della guerra dei Trent'anni - il conflitto ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] soltanto "libertins, épicuriens et athéistes". Dopo la strage della notte di San Bartolomeo (24 agosto 1572) da parte ugonotta uscirono - tra gli altri - due volumi in cui la condanna di Machiavelli si accompagna alla giustificazione del tirannicidio ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] che in Intolerance (1916), sempre di Griffith, l'ultimo giorno di Babilonia, il venerdì della Passione, la notte del massacro degli Ugonotti costituiscano i passaggi di un'unica vicenda (si tratti pur della storia dell'umanità); è solo perché c'è uno ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...