Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] aspetto oltramontano furono eseguiti a Milano e a Bologna; l’oreficeria conta capolavori supremi: dal reliquiario del Corporale diUgolinodiVieri a Orvieto, alla pala d’oro e ai reliquiari in S. Marco, ai reliquiari nella chiesa del Santo a Padova ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] (pavimento del duomo, 1372-1562), dell’intaglio ligneo (Domenico di Niccolò dei Cori) e dell’oreficeria (Guccio di Mannaia, UgolinodiVieri).
La città si è sviluppata su una serie di rilievi ampliando progressivamente (12°, 13°, 14° sec.) la sua ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] Brizio, con volta del Beato Angelico); altre opere importanti: reliquiario del Ss. Corporale diUgolinodiVieri (1338); tavola di Lippo Memmi; sculture lignee di Maitani; vetrate di Giovanni di Bonino. In S. Domenico è il sepolcro del card. de Braye ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] dello s. a rilievo traslucido, che continuò anche nel secolo successivo (Guccio di Manaia, calice di Nicolò IV, 1290, Assisi, Tesoro di S. Francesco; UgolinodiVieri, reliquiario del Sacro corporale, 1337-38, Orvieto, duomo; Nicola da Guardiagrele ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] fazione destinata a soccombere, quella dei guelfi bianchi diVieri Cerchi.
Varie sono le ipotesi avanzate per spiegare Alberti da un ghibellino pisano, il giudice di Gallura Ugolinodi Giovanni (Archivio di Stato di Firenze, Notarile, C. 102, c. ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] Nel 1282 fu forse podestà di Padova. Nella primavera del 1285 fu ambasciatore al conte Ugolino Della Gherardesca e a Genova da Firenze Giano diVieri dei Cerchi, provocando l'ira del gruppo familiare dei Franzesi, e in particolare di Giovanni Paolo ( ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] probabilmente di Francesco diUgolino Bozzola) e poteva contare sull'alleanza esterna di Cecco Ordelaffi e di Ostasio .
Ebbe dalla moglie Jacopa due figlie, Giovanna (che sposò Biordo diVieri dei Bardi nel 1337) e Maddalena, e due figli, Giovanni ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] una cospicua somma di fiorini fattagli pervenire all'interno di fiaschi di malvasia dal conte Ugolino Della Gherardesca), e il D., cavaliere d'antica schiatta, quella aristocratica, Vieri dei Cerchi, ricchissimo mercante, quella mercantile, anche se ...
Leggi Tutto