SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] così la capitale dell'antico stato geloo, e divenne d'un balzo la città più popolosa e doviziosa della grecità d'occidente, regni aragonese e siciliano (1458); la cacciata del viceré don Ugo di Moncada, ambizioso quanto nemico dichiarato dei nobili ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] d'un balzo all'indietro, VIII-IX), Firenze 1930; id., Il marchese Ugo di Toscana, ivi 1923; id., Bonifacio di Canossa ss, s, sordo o sonoro, per zz, z, sordo o sonoro, del fiorentino: ma anche sulle labbra delle persone colte o di media cultura si ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] invece, gli emigranti salgono di un balzo a oltre 16.000 nell'Aquilano, e Vezzola e Tordino: sono posti su dossi o su colline Civitella del Tronto (438 m. s. m., 4200 ab.); Loreto Aprutino
Finalmente, nel 926, quando Ugo d'Arles scese in Italia a ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] in gran fama appunto per la chirurgia, Ugo Borgognone, detto pure Ugone da Lucca ( dopo il 1875, ha fatto un balzo gigantesco, che forse non ha riscontro di Le Dentu e Delbet, di Lecène e Leriche, del Forgue. In Inghilterra, i trattati di Paget, di ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] inattese necessità della difesa nazionale, ma anche il durissimo travaglio del dopoguerra, che il fascismo ha risolto restituendo all'industria le condizioni più opportune per un nuovo balzo in avanti.
Il primato è espresso nella percentuale degli ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] terrori e di trionfi religiosi, la storia, del dramma del mondo, umano e divino ad un tempo, e Acerbo Morena, nel Mezzogiorno di Ugo Falcando e Romualdo di Salerno.
Il Mezzogiorno e l'italiana a toccare d'un balzo con Dante le vette della gloria.
Ma ...
Leggi Tutto
Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] fig. 37), ma va tenuto presente che il balzo alla velocità supersonica fu ottenuto con la spinta supplementare in kg per kg di spinta.
Riportiamo nella fig. 61 i dati del consumo specifico in crociera, alla massima spinta continuativa a 11 km di ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] sentenze epigrammatiche. Ne balza, presente sempre, qualunque sia l'argomento del discorso, la sul Foscolo, G. Surra, L’alfierismo di U. Foscolo, Novara 1907; M. Fubini, Ugo Foscolo, Torino 1928, pp. 60-63 e passim; A. Michieli, U. Foscolo contro ...
Leggi Tutto
Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] fino a quel momento: alle vittorie di Ugo Frigerio nei 3 e 10 chilometri di Bob Beamon nel salto in lungo ‒ un balzo di 8,90, ben 55 cm oltre milioni di dollari nel 1997.
I primi vincitori del Grand Prix 1985 furono gli americani Doug Padilla e ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] e politici; ciò che balza all'attenzione tuttavia è l'importanza del debito pubblico. Diverse decine pp. 51, 226, 354; IV, p. 266. Si veda inoltre Ugo Tucci, Commercio e consumo del vino a Venezia in età moderna, in AA.VV., Il vino nell'economia ...
Leggi Tutto