In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] a forte pressione migratoria, la graduatoria delle provenienze più numerose comprende, nell’ordine: Romania, Albania, Marocco, Cina, Ucraina, Filippine, Moldavia, Tunisia, India, Polonia.
Benché il numero di stranieri residenti in Italia sia ancora ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] un totale di circa 80 milioni di persone uccise a opera dei governi. Tra i casi più significativi si possono citare quello degli Ucraini ridotti alla fame da Stalin nel 1932-1933, che provocò circa 5 milioni di morti; lo sterminio di 375.000 Tibetani ...
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Alessandro I Romanov
Giovanni Borgognone
Lo zar che sconfisse Napoleone
Salito al trono di Russia all'inizio dell'Ottocento, Alessandro I si impegnò a fondo nel rinnovamento amministrativo ed economico [...] favorì la formazione di società segrete, che alla morte di Alessandro I, avvenuta a Taganrog nel 1825, tentarono, senza successo, un colpo di Stato a Pietroburgo e poco dopo fecero scoppiare un ammutinamento nei reggimenti dell'esercito dell'Ucraina. ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] che già in qualche modo preludono all’Eneolitico e più fluida la continuità con i periodi successivi (Tripolje in Ucraina; Cucuteni e Gumelniţa in Romania; Lengyel e Tiszapolgár in Ungheria; Serra d’Alto nell’Italia meridionale; Almería in ...
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negazionismo Termine con cui viene indicata una corrente antistorica e antiscientifica del revisionismo la quale, attraverso l'uso spregiudicato e ideologizzato di uno scetticismo storiografico portato [...] consenso diversi (n. dell’AIDS, dell’11 settembre, della pandemia di Covid-19, dei crimini di guerra russi in Ucraina, n. climatico al fine di deresponsabilizzare il ruolo della politica nella riduzione delle emissioni inquinanti), sfociati talora in ...
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NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] Repubbliche ex sovietiche aventi sul proprio territorio l'armamento missilistico strategico (Bielorussia, Kazakistan, Russia e Ucraina) il 23 maggio 1992 hanno sottoscritto a Lisbona un protocollo di partecipazione al trattato START. Successivamente ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] di pace, in molti punti scoppiavano conflitti armati. Al margine dell'impero russo, dal Caucaso fino a Vladivostok, dall'Ucraina al Baltico, e perfino nell'estremo nord, sulla costa murmana, truppe bolsceviche combattevano contro altre truppe russe o ...
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'
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] - e d'altro canto ha aderito a una 'zona di cooperazione del Mar Nero' con la Romania, la Moldavia e l'Ucraina (1992). *
bibliografia
G. Prévélakis, Les Balkans. Cultures et géopolitique, Paris 1994 (trad. it. Bologna 1997); D.W. Buckwalter, Spatial ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] la trasformazione economica avrà buon esito; in particolare, se la Russia non lascerà la strada delle riforme, se l'Ucraina resterà indipendente, se alla Polonia (e all'Europa centrale) riuscirà l'unione fra economia di mercato e politica democratica ...
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Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta, il proprio arsenale nucleare e che la Bielorussia, l'Ucraina e il Kazakistan hanno reso alla Russia gli ordigni che si trovavano dislocati sul loro territorio al momento della disgregazione ...
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ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...