Uomo politico russo, nato a Butka (villaggio nella regione di Sverdlovsk) il 1° febbraio 1931. Laureatosi in ingegneria edile, s'iscrisse al PCUS nel 1961. Segretario del partito nel distretto di Sverdlovsk [...] accompagnato da malcontento e proteste. Nello stesso periodo E. riuscì a risolvere a favore della Comunità il contrasto con l'Ucraina sul controllo delle armi nucleari e sulla flotta del mar Nero. La tendenza di E. ad accentrare il potere nella ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] europeo (Federazione Russa esclusa). Per superficie, invece, sempre escludendo la Russia, essa si colloca al quinto posto, dopo l’Ucraina, la Francia, la Spagna e la Svezia. Ne deriva una densità territoriale molto elevata (oltre 230 ab./km2). Tale ...
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Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] Taiwan. Serbia e Grecia sono tra i principali partner commerciali, insieme con la Germania, gli Stati Uniti e l’Ucraina, e molto numerosi e rilevanti sono stati gli investimenti da parte di società greche. Le condizioni economiche del paese sono ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] (Federazione Russa esclusa). Per superficie, invece, sempre escludendo la Russia, essa si colloca soltanto al quinto posto, dopo l'Ucraina, la Francia, la Spagna e la Svezia. Ne deriva una densità territoriale molto elevata (oltre 230 ab./km2, più ...
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Mentre gli anni che corrono verso la seconda Guerra mondiale sono caratterizzati da vasti programmi di riarmo, decisi da tutti gli stati, già nel corso della guerra si riprese a discutere della necessità [...] il disarmo il 27 agosto 1948 sospese la sua attività approvando con 9 voti favorevoli e 2 contrarî (Russia e Ucraina) una mozione presentata dal delegato britannico, sir Alexander Cadogan, in cui si dichiarava che "un sistema per la regolamentazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] nell’incontro con l’Occidente, Roma 2003.
G. De Rosa, F. Lomastro, La morte della terra. La grande carestia in Ucraina nel 1932-33, Roma 2004.
Bibliografia
Contributi alla storia socio-religiosa. Omaggio di dieci studiosi europei a Gabriele De Rosa ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] 1918: con la pace di Brest-Litovsk la Russia rinunciava alle province baltiche, alla Polonia e all’Ucraina. L’8 febbraio anche l’Ucraina concluse la pace, e il 7 maggio la Romania.
Intervento USA
La ripresa della guerra marina illimitata (febbraio ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] britannica) contro 4.319.167 di origine francese. Vi erano poi 619.998 ab. di origine tedesca, 395.043 di origine ucraina, 283.084 di origine scandinava, dei quali oltre 23.000 islandesi, 264-267 di origine olandese e 152-245 di origine italiana ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] si riconoscono come rumeni ma che parlano una lingua simile e si trovano dispersi in altri paesi come la Grecia, l’Ucraina o l’Ungheria. La Moldavia (ex sovietica) è invece un paese la cui giurisdizione religiosa cade sotto il patriarcato di Mosca ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] sui nuovi assetti territoriali. Azioni di t. brutale hanno accompagnato conflitti etnici, oltre che nella ex Iugoslavia, in Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Cecenia. Ma l’area in cui è più violenta l’attività terroristica rimane il Medio Oriente ...
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ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...