Rivoluzionario e diplomatico sovietico (n. Kotel, Dobrugia, 1873 - m. 1941). Militante socialista fin dall'adolescenza, partecipò al movimento insurrezionale degli anni 1905-07 in Romania. Internazionalista [...] indomani della Rivoluzione d'ottobre, durante la guerra civile fu presidente del Consiglio dei commissarî del popolo in Ucraina. Ambasciatore in Francia (1925-27), appoggiò l'opposizione di sinistra ispirata da Trockij; espulso dal partito (1927), vi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] nella seconda metà degli anni 1970 è ritornata ai livelli prebellici.Le minoranze straniere sono piuttosto esigue: Tedeschi (4%), Ucraini (4%), Bielorussi (0,5%). Un’analoga compattezza si può notare anche dal punto di vista religioso: di fronte alla ...
Leggi Tutto
Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] il fallimento della guerra lampo. Non si trattò più soltanto di difendere, occupandone il corso, il possesso della ricca regione ucraina e del bacino del Donec, ma soprattutto di fare del fiume una base offensiva, sia per aggirare Mosca, imprendibile ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca russa; le sue origini risalgono al granduca lituano Gedimino (1316-1341), ma capostipite ne è considerato il pronipote Michele, che ebbe l'appannaggio di Trubčevsk. Nel sec. 16º alcuni [...] che contribuì a liberare Mosca dai Polacchi; suo cugino Aleksej Nikitič (m. 1663), che si distinse per l'annessione dell'Ucraina alla Moscovia e nelle guerre contro la Polonia; suo nipote Jurij Petrovič, capostipite di tutti i successivi principi T ...
Leggi Tutto
Belgorod Città della Russia (394.142 ab. nel 2020), capoluogo dell’oblast omonima, sulla riva del Donec. Industrie alimentari, meccaniche, dei materiali da costruzione e dell’abbigliamento.
Ricordata sin [...] russa.
La città è stata interessata dal conflitto bellico esploso nel febbraio 2022 tra Russia e Ucraina, essendo colpiti da forze armate ucraine depositi di carburante e infrastrutture difensive russe, e divenendo nel maggio 2023 epicentro della ...
Leggi Tutto
Etmano cosacco-ucraino (Belaja Zerkow 1652 - Bendery 1709). Nominato etmano dei Cosacchi (1687) grazie all'amicizia del principe V. V. Golicyn, sostenne le operazioni dello zar Pietro contro Azov (1695-96) [...] , con l'appoggio di Carlo XII e di Stanislao Leszczyński. Attirato Carlo XII in Ucraina nell'ott. del 1708, si unì apertamente a lui, ma non fu seguito dal popolo ucraino che rimase fedele a Pietro il Grande. Sconfitto a Poltava insieme a Carlo XII ...
Leggi Tutto
Generale (Czarncy, Sandomierz, 1599 - Sokolówka, Volinia, 1665). Durante l'invasione russa della Polonia, si distinse nella vittoriosa battaglia di Smolensk (1632); nelle lotte contro i Cosacchi (1648-1652) [...] rapidità delle sue azioni. Dal 1655 al 1658 combatté contro gli Svedesi di Gustavo Adolfo. Nel 1658 corse in aiuto del re di Danimarca, minacciato sempre dall'egemonia svedese nel Baltico. Prese parte poi alle successive campagne nell'Ucraina. ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] comportato la perdita dei Paesi Bassi austriaci e il rafforzamento della Prussia in Polonia e della Russia in Ucraina.
Vita e attività
Entrato (1735) al servizio dell'imperatore come consigliere aulico, passò quindi nella diplomazia. Ambasciatore a ...
Leggi Tutto
Generale sovietico (Odessa 1898 - Mosca 1967). Allo scoppio della Rivoluzione di Ottobre si trovava con un corpo di spedizione russo in Francia; tornato in Russia (1919), vi percorse tutta la carriera [...] Kleist. Nel 1942 contribuì efficacemente alla difesa di Stalingrado; nel 1944, nominato maresciallo, fu a capo del secondo fronte d'Ucraina, attraversò la Romania e l'Ungheria orientale portandosi in Moravia e a Vienna. Nel 1945-46 fu a capo delle ...
Leggi Tutto
START Sigla dell’inglese Strategic Arms Reduction Treaty, indicante i negoziati tra USA e URSS (poi Federazione Russa) per la riduzione delle armi nucleari strategiche con raggio d’azione intercontinentale. [...] livello di 6000 testate nucleari e 1600 vettori per parte; il Protocollo di Lisbona (firmato il 23 maggio 1992 anche da Ucraina, Russia Bianca e Kazakistan, e tramite il quale quei paesi si impegnavano all’attuazione degli impegni presi dall’URSS in ...
Leggi Tutto
ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...