(o Polesia; russo Poles´e; pol. Polesie) Regione dell’Europa orientale (80.000 km2 ca.) costituita dalla sezione più depressa del bacino del Pripjat´, affluente di destra dello Dnepr. È una conca a fondo [...] , si biforcano, si confondono con le paludi, con gli stagni, con i laghi.
La parte occidentale costituiva fino al 1945 una provincia polacca (omonima) con capoluogo Brest-Litovsk; oggi la P. è politicamente divisa fra la Bielorussia e l’Ucraina. ...
Leggi Tutto
Vedi Energy Charter Conference dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Conferenza della Carta per l’energia
Origini, sviluppo e finalità
La Conferenza della Carta per l’energia trae la sua origine dall’omonimo [...] origine della scelta di Mosca è stata la decisione dell’Ucraina di ratificare proprio in quel periodo il Trattato: le affinché quest’ultima assumesse una posizione più favorevole all’Ucraina in merito alle controversie energetiche tra la Russia e i ...
Leggi Tutto
Energy Charter Conference
Conferenza della Carta per l’energia
Origini, sviluppo e finalità
La Conferenza della Carta per l’energia trae la sua origine dall’omonimo trattato, firmato nel 1994 a Lisbona [...] origine della scelta di Mosca è stata la decisione dell’Ucraina di ratificare proprio in quel periodo il Trattato: le affinché quest’ultima assumesse una posizione più favorevole all’Ucraina in merito alle controversie energetiche tra la Russia e i ...
Leggi Tutto
(ceco, slovacco, romeno, serbocr. e russo Tisa; ted. Theiss; ungh. Tisza) Affluente di sinistra del Danubio (1350 km; bacino di 153.000 km2). È formato da tre corsi d’acqua, il T. Nero, il T. Bianco e [...] scioglimento delle nevi, le magre dopo i calori estivi. La navigazione si esercita a partire da Szolnok. La parte sorgentifera del bacino appartiene all’Ucraina subcarpatica e alla Romania, il corso medio all’Ungheria, quello inferiore alla Serbia. ...
Leggi Tutto
Dal 1960 al 2010 il numero di migranti su scala globale è aumentato da 72 milioni a 214.
Dal secondo dopoguerra, il numero di rifugiati nel mondo ha raggiunto un picco nel 1992 (18,3 milioni). Nel 2009 [...] di immigrati: nel 2010 vi risiedeva un quinto dei migranti mondiali.
Il maggior corridoio migratorio al mondo è quello tra Messico e Stati Uniti, con 11,6 milioni di migranti nel 2010. Seguono i corridoi tra Russia e Ucraina e tra Bangladesh e India. ...
Leggi Tutto
Rosa Balfour
di Rosa Balfour
Con la fine della Guerra fredda e la creazione della Politica estera e di sicurezza comune (CESP) nel 1992, l’EU ha iniziato a sviluppare politiche più complesse nei confronti [...] poi terreno di guerra con la Russia nel 2008 a causa dei conflitti tuttora congelati sul suo territorio; in Ucraina l’ambivalenza tra l’avvicinamento alla Russia o all’Europa permane; conflitti territoriali irrisolti continuano a dividere il Caucaso ...
Leggi Tutto
Territorio localizzato a oriente del fiume Dnestr, appartenente de iure alla Repubblica di Moldavia ma de facto Stato indipendente, con sede amministrativa a Tiraspol´, non riconosciuto dalla comunità [...] , in un contesto geopolitico segnato dal conflitto bellico esploso nel mese di febbraio dopo l'invasione russa dell'Ucraina, il territorio della Transnistria - fronte alternativo per l’attacco alla città portuale di Odessa dopo il respingimento dell ...
Leggi Tutto
Città della Russia (508.573 ab., stima 2020), capoluogo della oblast´ omonima (24.100 km2 con 1.139.371 ab., stima 2020), 100 km a NE di Voronež. Fondata da Pietro il Grande nel 1707, si trova in prossimità [...] , a circa 15 km di distanza, una base dell'Aeronautica militare russa.
Nell'agosto 2024, nel corso del conflitto russo-ucraino esploso nel 2022, l'area della oblast´ è stata sottoposta a un massiccio attacco di droni lanciati dalla controffensiva ...
Leggi Tutto
Città (709.735 ab. nel 2008) della Federazione Russa, capol. del territorio omonimo (russo Krasnodarskij kraj; 76.000 km2 con 5.121.799 ab. nel 2008) che abbraccia l'estremità occid. del Caucaso (Monte [...] quartier generale dei Cosacchi del Kuban′, e nel 1937 capol. del territorio omonimo. Occupata dai Tedeschi durante la seconda guerra mondiale (1942-43), nel 2023 è divenuta epicentro della controffensiva ucraina nel corso del conflitto bellico russo ...
Leggi Tutto
NOWA HUTA
Dora NIOLA
. Centro industriale del voivodato di Cracovia, nella Polonia meridionale, dal 1951 entrato a far parte di Cracovia. Sorto nel 1950, per integrare le industrie polacche del ferro [...] ma anche dalla Slesia settentrionale e, in minima quantità, dalla Cecoslovacchia, mentre la maggior parte del ferro viene dall'Ucraina. Il trasporto del materiale avviene per ferrovia, ma sono stati fatti piani per sfruttare come via di trasporto la ...
Leggi Tutto
ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...