VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fanno venire da Padova il Guariento (1365) per l'affresco delParadiso di Palazzo, ripetuto tante volte come simbolo o emblema veneziano; era venuto anche da Firenze (Paolo Uccello, Andrea del Castagno), mentre altre influenze sono pur sensibili ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] Ninella, i quali sembrano arieggiare le leggende ebraiche delparadiso e della caduta dell'uomo. Tutte queste scritture può esser visto neppure al sole, di nottetempo svolazza come un uccello, rapisce il sonno, sta accovacciato sopra l'uomo e lo ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] , ligio ancora ai modi bizantineggianti almeno nei resti delParadisodel Palazzo Ducale di Venezia (ma nel coro degli intensa, e per un gusto generale più pittorico. Di Paolo Uccello poco sappiamo, tale è lo stato di deterioramento degli affreschi ...
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PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] colture, di alberi possono ricordare i paesaggi lineati di Paolo Uccello, ma ne sorge altro senso che d'una prospettiva geometrica; degli anni, inviò il figlio Seth all'angelo guardiano delParadiso terrestre per dirgli il suo tedio della vita; che ...
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(dal gr. ἀμβλύς "ottuso" e ὄρνις "uccello"). -Nome di un genere (Amblyornis Ell.), in cui si comprendono alcuni UccellidelParadiso della Nuova Guinea, che hanno speciali costumi nel fabbricare il nido [...] (v. paradisee) ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] sia contrastato da un qualche attributo avverso. Certi caratteri sessuali secondari maschili, come, per esempio, le penne degli uccellidelparadiso, sono tradizionalmente citati come esempi di fattori di selezione sessuale, ma anche molti aspetti ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di Virgilio, mentre sulla placca detta 'delParadiso terrestre' (Parigi, Louvre) i rilievi rovescio di uno specchio dove sono intagliati in rilievo una coppia di uccelli contrapposti dorsalmente con le penne della coda che s'incrociano (Kühnel, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di guadagnare il paradiso.
Benché in linea di principio l'a. come tema iconografico non sia coinvolta nella rappresentazione del Giudizio universale, va menzionato un avorio dell'inizio del sec. 9° che mostra le a. sotto forma di uccelli, che vanno a ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] entrambi i sessi. Sette specie molto simili di uccelli vedova delParadiso (genere Steganura) imitano sette specie diverse di fringuelli. I maschi di questi uccelli vedova imitano il canto del loro ospite specifico (v. Nicolai, 1967). Le uova ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 1971, 15-16, pp. 101-109; G. Zucconi, S. Maria delParadiso in Viterbo, Guidonia 1971; J. Raspi Serra, La Tuscia Romana, un segnala per una particolare lavorazione 'a squame' nel piumaggio degli uccelli.I cantieri di S. Lorenzo e di S. Maria Nuova ...
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uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...