MANNHARDT, Wilhelm
Nicola Turchi
Filologo e folklorista, nato a Friedrichstadt sull'Eider il 26 marzo 1831; morto a Danzica il 25 dicembre 1880. Libero docente a Berlino (1858), diresse dal 1853 al [...] 1859 la Zeitschrift fùr deutsche Mythologie und Sittenkunde e dal 1863 al 1873 fu bibliotecario della Biblioteca civica di Danzica.
Da principio fu seguace della scuola filologica a base di mitologia naturalistica, ...
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HEYNE, Christian Gottlob
Nicola Turchi
Filologo e archeologo, nato a Chemnitz il 15 settembre 1729, morto a Gottinga il 14 luglio 1812. Di povera condizione, dovette stentare per compiere gli studî; [...] le difficoltà economiche cessarono solo nel 1763, quando, morto J.M. Gesner, il H. ebbe la cattedra di eloquenza all'università di Gottinga.
Curò edizioni di Tibullo, Virgilio, Pindaro, Epitteto, Omero ...
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PASSIONEI, Domenico
Nicola Turchi
Cardinale, nato a Fossombrone il 2 dicembre 1682, morto a Roma il 5 luglio 1761. Da giovane ebbe occasione di conoscere a Parigi il Mabillon, B. de Montfaucon, il Renaudot, [...] dai quali apprese quell'amore dei libri e della cultura che fu la sua caratteristica durante tutta la vita. Da Parigi passò in Olanda, dove nel 1712 fu delegato al congresso di Utrecht. Nel 1721 fu promosso ...
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SCHLUMBERGER, Léon-Gustave
Nicola Turchi
Bizantinista francese, nato a Guebwiller il 17 ottobre 1844, morto a Parigi nel 1929. Si laureò in medicina nel 1872, ma si dedicò quasi subito agli studî di [...] storiografia bizantina, alla cui rinascita in Francia ha efficacemente contribuito insieme con A. Rambaud e Ch. Diehl. Fu membro (1877) poi presidente, della Société des Antiquaires de France e dell'Académie ...
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NAGUALISMO
Nicola Turchi
. Dall'azteco nagualli che significa "l'essenza intima della divinità". È una credenza delle popolazioni indigene dell'America Centrale, in virtù della quale si ritiene che [...] il destino di un uomo sia legato a quello di un dato animale, che gli viene associato dallo stregone fino dalla nascita, e diviene così quasi il suo secondo io, il suo doppio; di guisa che la vita e la ...
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PRIMAVERA SACRA
Nicola Turchi
. Era un voto pubblico (ver sacrum vovere) che il magistrato, a nome del popolo romano, faceva agli dei di consacrare ad essi tutti i nati della ventura primavera, vegetali, [...] animali e uomini. I vegetali venivano offerti e gli animali sacrificati da ciascun cittadino nel fondo dove erano nati. I neonati umani non venivano uccisi, almeno in epoca storica, ma, divenuti adulti, ...
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MEINERS, Christoph
Nicola Turchi
Erudito, nato a Warstade il 31 luglio 1747, morto a Gottinga, dov'era professore, il i° maggio 1810. Appartiene a quella schiera di studiosi che nella seconda metà del [...] sec. XVIII fecero le prime timide applicazioni delle scoperte etnologiche allo studio dell'antichità.
Il M. crede che la religione scaturisca dall'ignoranza, in quanto l'uomo primitivo attribuisce i fenomeni ...
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Archeologo e orientalista, nato a Neuilly nel 1868. La sua attività è stata sempre rivolta agli studi di archeologia orientale, con particolare riguardo alle istituzioni religiose, da lui studiate secondo i canoni della scuola storico-religiosa. È direttore della rivista Syria e condirettore insieme con P. Alphandéry della Revue de l'histoire des religions.
Opere (tutte edite a Parigi): Histoire et ...
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Filosofo ed erudito francese nato a Trie-Château (Oise) il 16 ottobre 1742 e morto a Is-sur-Telle (Côte d'Or) il 29 settembre 1809. Fu professore di eloquenza latina al Collège de France nel 1787, ed entrò a far parte dal 1788 dell'Académie des Inscriptions. Fu deputato alla Convenzione; nel 1802 si ritirò a vita privata.
Scrisse: Mémoire sur l'origine des constellations et sur l'explication de la ...
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MAURY, Alfred
Nicola Turchi
Erudito e archeologo, nato a Meaux il 23 marzo 1817, morto a Parigi il 12 febbraio 1892. Datosi dapprima a studî di medicina, di diritto e di lingue, si dedicò poi all'archeologia [...] e alle discipline storico-religiose. Fu vicebibliotecario dell'Institut (1844), bibliotecario alle Tuileries (1860), direttore generale degli Archivî (1868-88). Collaborò con Napoleone III alla sua Storia ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).