policitemia
Aumento stabile del volume totale dei globuli rossi del sangue circolante. Può essere reale, manifestandosi come una malattia primitiva (p. vera, p. familiare benigna) o secondaria a varie [...] rosso cianotico del volto e con segni e sintomi dell’iperviscosità, che può determinare trombosi venose superficiali o profonde, trombo-embolie polmonari e disturbi del microcircolo cerebrale e cardiaco con ictus o infarti, disturbi del visus e dell ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] del TxA2 che provoca l'aggregazione delle piastrine già adese; in questo modo si arriverebbe alla formazione di un trombo piastrinico se l'endotelio non intervenisse con la produzione di PGI2 che impedisce il fenomeno dell'aggregazione. Naturalmente ...
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Anatomia
L’arteria dell’estremità cefalica, per la quale passa il sangue destinato alla testa. Inizia, in ciascun lato, come tronco unico ( c. comune) e poi si divide in due rami; è avvolta da un plesso [...] dell’irrorazione cerebrale, anche gravi.
La trombosi carotidea è l’occlusione del lume carotideo provocata da un trombo. La diagnosi di livello (possibile arteriograficamente) è molto importante, perché da essa dipende l’indicazione chirurgica e ...
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eritropoietina
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Fattore di crescita emopoietico a meccanismo ormonale che regola la proliferazione, la differenziazione e la maturazione degli emocitoblasti (progenitori [...] . I principali effetti collaterali legati al trattamento con e. possono essere l’aumentato rischio di sviluppare fenomeni trombo-embolici, per eventuale inibizione dei fattori della coagulazione o per aumento dell’ematocrito per emoconcentrazione, l ...
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Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] di aritmia, la sostanziale immobilità delle pareti atriali esita in un basso flusso ematico che promuove la formazione di trombi, soprattutto a livello di una particolare struttura dell’atrio sinistro, l’auricola. Il distacco di tali formazioni e il ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] fu poi definita "alterazione polmonare del Cagnetto", indicandone quale probabile momento occasionale la trombosi conseguente a trombo-arterite per lesione diplococcica acutissima, reperto da lui precocemente segnalato, e l'embolia delle arteriole ...
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Processo flogistico dell'endocardio (v. cuore) dovuto all'azione flogogena d'agenti infettivi. Molte sono le malattie infettive che possono provocare l'endocardite, dal reumatismo articolare, che ne rappresenta [...] . Su queste soluzioni di continuo si formano depositi trombotici, che successivamente, per il processo della cosiddetta organizzazione del trombo, dànno luogo alla produzione di tessuto connettivo che subisce tutte le sue fasi d'evoluzione fino alla ...
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Le arterie sono condotti membranosi, costituenti, insieme con le vene e con i capillari, i cosiddetti vasi sanguiferi. Le arterie hanno origine dai ventricoli del cuore, dal sinistro con l'aorta, dal destro [...] processi suppurativi vicini. Nelle arterie si osservano emboli, trombi, sfiancamenti delle pareti (v. aneurisma). La rottura delle , che si arresta o per la produzione di un trombo parietale al punto leso o per retrazione delle pareti lacerate ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] un embolo che va a occludere l'arteria in una sede a valle, oppure può complicarsi con lo sviluppo di un trombo che chiude il lume nella sede della placca stessa. Questa chiusura dell'arteria, specialmente quando avviene in modo rapido, determina non ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] .
Risale a quell'epoca la pubblicazione di alcuni importanti lavori sull'infiammazione delle pareti vasali e sull'organizzazione del trombo e la formulazione della sua geniale teoria sulla genesi dei tumori. In breve tempo seppe affermarsi con buona ...
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trombo-
trómbo-. – Primo elemento di termini medici composti, in cui può rappresentare sia il sost. trombo (per es., trombochinasi, tromboflebite), sia l’abbreviazione di trombocito (per es., tromboastenia) o anche di trombosi (per es., tromboembolico).
trombo
trómbo s. m. [dal gr. ϑρόμβος «grumo, coagulo (del sangue, o del latte)»]. – In medicina, massa solida, derivata dal sangue, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore durante la vita, in diverse condizioni patologiche (alterazioni...