Poetessa greca (Kalamata 1902 - Atene 1930). La sua breve vita fu segnata dall'amore per il poeta Kòstas Kariotàkis, morto suicida nel 1928. Nei suoi versi, dai toni spesso vibranti, si ritrovano i tormenti [...] di un'esistenza divisa tra slanci vitali e premonizioni di morte (Οἱ τρίλιες ποὺ σβήνουν "Trilli che si spengono", 1928; ᾿Ηχὼ στὸ χάος "Voci sull'abisso", 1930). ...
Leggi Tutto
Lambertini, Arnaldo. – Tenente colonnello di artiglieria italiano (Imola 1864 - ivi 1944). Coniugato con la nobile piemontese Delfina di Rovasenda (da cui ebbe Gastone, medico, dal 1936 docente di Anatomia [...] per le sue attitudini letterarie, documentate da opere quali I racconti della mensa (1902), Un volo attraverso l’India (1909) e Trilli, strilli e grilli. Scene in un atto e prologo (1934), mentre sul suo percorso umano e professionale M. Montipò ha ...
Leggi Tutto
Mezzosoprano e contralto statunitense (n. Bradford, Pennsylvania, 1934). Dotata di un'eccezionale estensione vocale e di una tecnica perfetta, ha alternato a ruoli di mezzosoprano quelli di soprano e perfino [...] vocale, H. ha mostrato di padroneggiare tutti i moduli belcantistici: agilità e uguaglianza nelle colorature, ricchezza nei trilli, messa di voce, note ribattute. Di grande rilievo alcune sue interpretazioni di opere barocche come Rinaldo (Houston ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] lice; e quando la letteratura è un gioco di scherma è meglio passarsela in racconti, in novelle, nei capricci delle mode, e nei trilli del teatro. Così fa chi ama la pace, così faremo noi" (Il Vapore, IV [1837], 1, p. 3). Arricchito da incisioni e ...
Leggi Tutto
FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] "arie di paragone" vengono a volte usati inconsueti procedimenti cromatici, tendenti a descrivere il testo, come anche ampi salti, trilli e abbellimenti. Spesso nelle arie con da capo la parte centrale è breve e legata tecnicamente con la prima parte ...
Leggi Tutto
LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] basilari della tecnica della mano sinistra. Le formule sono frutto dell'analisi di materiale ricavato dalla letteratura (trilli, esercizi di estensione delle dita, accordi di settima diminuita e di quinta eccedente, arpeggi, suoni armonici composti ...
Leggi Tutto
BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] operisti ottocenteschi, con lo stile tipico dei soprani leggeri: agilità prodigiosa dei suoni, arte del fraseggio, delle fioriture, dei trilli e delle cadenze.
La figlia Ernestina, nata a Napoli nel 1864, fu allieva di canto della madre e divenne in ...
Leggi Tutto
FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] agilità nell'esecuzione di passaggi particolarmente difficili; la perfetta intonazione e la brillante vivacità nell'esecuzione dei trilli erano favorite da una razionale respirazione, dovuta, tra l'altro, oltre che al continuo esercizio, anche alla ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] da Mozart, si rivelano particolarmente interessanti per l'elegante scrittura caratterizzata da elaborate figurazioni arpeggiate, lunghi trilli su bassi albertini e altri procedimenti tecnici che, come osserva il Torrefranca, sembrano ormai aderire ...
Leggi Tutto
GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] difficoltà e dei procedimenti tecnici da affrontare, come ad esempio il pizzicato, il vibrato, il legato, l'esecuzione dei trilli per semitono, per tono e per terze. La Regola Rubertina suggerisce certo l'idea di una grande padronanza tecnica, di ...
Leggi Tutto
trillare
v. intr. [prob. voce onomatopeica; altri invertono il rapporto di derivazione trillo-trillare, ritenendo il verbo un der. del sost.] (aus. avere). – Fare dei trilli, emettere dei trilli: le allodole trillavano festosamente sui campi...
trillo
s. m. [der. di trillare; ma v. trillare]. – In musica, abbellimento formato dal rapido alternarsi della nota reale con la nota a distanza di seconda superiore o inferiore (maggiore o minore), che nella scrittura musicale ha come simbolo...