Forse questore di Pompeo in Spagna (77 a. C.), tribunodellaplebe (66), pretore (58), amministrò la Bitinia (57); condannato per broglio, visse in esilio ad Atene. Poeta, apparteneva alla scuola dei poetae [...] novi; fu amico di Catullo e di Cinna. A lui Lucrezio dedicò il suo poema. Ovidio ricorda alcuni suoi canti di argomento erotico. Fu anche valente oratore ...
Leggi Tutto
SULPICIE, LEGGI
Plinio FRACCARO
. P. Sulpicio Rufo, tribunodellaplebedell'88 a. G., propose quattro leggi, che ebbero larga risonanza. Una prescriveva che un senatore indebitato per più di 2000 [...] opposizioni la richiesta del trionfo da parte di C. Pomptino, il pretore Servio Sulpicio Galba fece votare di sorpresa e prima dell'alba la legge relativa, ciò che provocò rimostranze e tumulti. In un passo mutilo di Festo (p. 458 Lindsay) si cita ...
Leggi Tutto
SCRIBONIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Il tribunodellaplebe L. Scribonio Libone propose nel 149 a. C. una legge per restituire la libertà ai Lusitani, che contro i patti della resa erano stati venduti [...] , soprattutto per gli artifici impiegati da Galba a commuovere il popolo (Cic., Brutus, 89; v. catone; galba). Il tribunodellaplebe C. Scribonio Curione, del 50 a. C., propose prima una legge sull'agro campano rivolta contro la legge agraria di ...
Leggi Tutto
VOCONIA, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Plebiscito del tribunodellaplebe Q. Voconius Saxa del 169 a. C., sostenuto da Catone censorio, che pronunciò a favore della legge un apposito discorso (suasio legis [...] esaurire o quasi il patrimonio, la legge Falcidia del 40 a. C. vietò di legare più di tre quarti dell'eredità. Il testo della 264ª declamatio pseudo-quintilianea, dal quale parrebbe che la legge Voconia vietasse di lasciare a una donna più di metà ...
Leggi Tutto
OTTAVIO, Marco (M. Octavius)
Plinio Fraccaro
Tribunodellaplebe nel 133 a. C. Oppose il suo veto alla proposta di legge agraria di T. Sempronio Gracco, che egli, pare in buona fede, riteneva dannosa; [...] deposti, che doveva colpire in particolar modo O., ma la ritirò per intercessione della madre Cornelia. Nient'altro sappiamo di lui.
Bibl.: G. Niccolini, Fasti dei tribunidellaplebe, 2ª ed., Pavia 1934, p. 142; Th. Mommsen, Storia di Roma, trad. di ...
Leggi Tutto
GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] , si sentiva, parecchi anni prima del tribunato di T., il peso della questione agraria e appassionatamente se ne discuteva: mai avvenuto in Roma. Nella prima grande lotta secolare tra plebe e patriziato, le vittime si eran potute contare sulle dita ...
Leggi Tutto
CELIO CALDO (C. Caelius Caldus)
A. Longo
Tribunodellaplebe nel 107 a. C., pretore in Spagna nel 99 e console nel 94; durante il suo tribunato fu autore di una lex tabellaria che istituiva il voto segreto [...] . Il ritrattista eseguì il suo lavoro non molto dopo la morte di C. C.: di ciò ci fa sicuri la notevole individualizzazione dell'opera. L'ultima menzione del nostro personaggio è del 93. Siamo di fronte ad un homo novus (v. il giudizio ammirativo di ...
Leggi Tutto
Curione, Gaio Scribonio (Curio)
Manlio Pastore Stocchi
Tribunodellaplebe nel 50 a. C., sembra essere noto a D. soltanto attraverso il poema di Lucano, donde sono mutuate le notizie riferite in If XXVIII [...] 'epistola, è certo più conforme alle premesse generali del pensiero politico dantesco, le quali comportano un apprezzamento affatto positivo della decisione di Cesare (cfr. Pd VI 61-63); è singolare però che le medesime premesse non operino anche in ...
Leggi Tutto
Ottavio, Marco
Politico romano (2° sec. a.C.). Tribunodellaplebe (133 a.C.), pose il veto alla proposta di legge agraria di Tiberio Sempronio Gracco che egli riteneva dannosa, e fu perciò deposto dalla [...] carica, su proposta di Gracco, con un procedimento senza precedenti ...
Leggi Tutto
PLEBE
Plinio Fraccaro
. Il popolo romano, quando compare alla luce della storia, risulta di due classi di cittadini, i patrizî e i plebei. Erano patrizî i cittadini ingenui che appartenevano a un certo [...] in atto con le secessiones. L'elemento motore di questa organizzazione è il tribunatodellaplebe. L'origine dei tribunidellaplebe, che si sovrapposero come capi dellaplebe agli edili, è oscura, ma risale indubbiamente al sec. V (data tradizionale ...
Leggi Tutto
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...