Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] internazionale. Anni dopo, però, leggendo Platone egli si imbatté nel termine greco γε*νος, che significa 'razza' o 'tribù', e aggiungendovi il suffisso '-cidio' (dal verbo latino caedere, che significa 'uccidere'), secondo elemento di composti come ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] all'altra estremità. Anche la famosa spada corta dei Romani, il gladius hispaniensis, non era un'invenzione romana, ma delle tribù spagnole, mentre il celebre elmo romano - il montefortino - era stato in realtà inventato dai Celti. Allo stivale greco ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] viaggio – per ricollocare la croce nel suo luogo originario23. Pochi anni dopo, di fronte all’avanzata preoccupante delle tribù arabe, fa portare a Costantinopoli la croce, per proteggerla. Il ritorno della croce e la sua esposizione devono essere ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] nord ovest dei Senoni, tra il Po, l’Appennino e il territorio di Piacenza, si insediarono i Boi, organizzati in 112 tribù. Di essi sono note le necropoli di Bologna, Ceretolo-Casalecchio, Marzabotto e soprattutto di Monte Bibele. Tra i Boi e il mare ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] avesse peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui per la ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] Stati nati dalle ex colonie, la loro attenzione si rivolse necessariamente, soprattutto in Africa, all'integrazione di popoli e tribù spesso assai diversi tra loro e alla concentrazione del potere per il conseguimento dell'unità nazionale. Non v'era ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] avesse peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui per la ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] e la sottomissione a Roma. Due eventi concorrono a questo processo: l’occupazione da parte di Galli appartenenti alla tribù dei Senoni (provenienti probabilmente dalla zona della Champagne) nelle Marche settentrionali e la fondazione nel 380 a.C., da ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] e scudo tenuto sul davanti. Generalmente definiti come "guerrieri galli o lusitani", sembra invece che rappresentino capi tribù o principi. Il patrimonio di mosaici inoltre si è di recente arricchito grazie agli esemplari, di eccellente fattura ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] necropoli di Vaszar), che però vanno intensificandosi in corrispondenza della fine dello stesso periodo, quando in U. si riversarono le tribù degli Sciti (7°-6° secolo a.C.). L'abilità di questo popolo nella lavorazione dei metalli è testimoniata dai ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).