juzhen
(cinese nüzhen) Tribù di origine tungusa stanziate nelle foreste e nelle pianure del Nord-Est della Manciuria, nel bacino del fiume Sungari e lungo il corso dell’Amur. I j., antenati dei mancesi, [...] alle virtù guerriere come l’abilità nella caccia e il tiro con l’arco. Nel 1115 Aguda (1068-1123) unificò le varie tribù j. proclamandosi imperatore e fondando la dinastia dei Jin (1115-1234); poco dopo, nel 1125, i j. abbatterono l’impero dei Liao ...
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turgesh
Tribù della confederazione dei tardush che nella seconda metà del 7° sec. d.C. acquistò una posizione dominante sulle altre tribù dei turchi occidentali (on oq «dieci frecce»), fondando alla [...] fine del secolo un potente khanato con centro a Suyab, sul fiume Chu, cui si rivolsero per aiuto i principi della Sogdiana e del Tokharistan contro i tentativi di espansione araba. All’inizio dell’8° sec. ...
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amaleciti
Tribù nomade del Negev (Palestina merid.) e del Sinai. Nel 1° millennio a.C. gli a., insieme ai madianiti, usando il cammello, erano in grado di penetrare il deserto «pieno». Temuti dai sedentari [...] per le loro improvvise incursioni, sono citati nella Bibbia come un popolo che ostacolò l’insediamento degli ebrei in Palestina e combatté contro Saul e David ...
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sakya
Nome di una tribù patrizia e guerriera dell’India, al tempo del Buddha. Abitavano un piccolo territorio nordorientale, con capitale Kapilavastu. Vantavano come capostipite il re Iksvaku, famoso [...] nelle antiche saghe indiane e riconoscevano la sovranità del re di Kosala. Secondo la tradizione, appartenne ai s. anche Siddhartha Gotama, il Buddha, detto perciò Sakyamuni ...
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madianiti
Tribù cammelliera della Palestina merid. a S del Negev e della penisola sinaitica che nel 1° millennio a.C. praticava il nomadismo «pieno». Erano temuti dalle popolazioni della od. Cisgiordania [...] per le improvvise e dannose incursioni. I m. sono citati nella Bibbia tra le popolazioni che ostacolarono l’insediamento degli ebrei nella Palestina ...
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meshwesh
Tribù libica, forse originaria della Cirenaica, che si insediò nel Delta occidentale egiziano nel III Periodo intermedio (1069-664 a.C.). I m. erano soprattutto soldati mercenari e i loro capi [...] raggiunsero in Egitto posizioni di prestigio, tanto da dare origine alla XXII dinastia, detta libica (945-715 a.C.) ...
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ghassanidi
Ramo della tribù araba degli Azd. Originaria dell’Arabia meridionale, sul finire del 5° sec. si stabilì, dopo varie peregrinazioni, in Siria, entro il limes romano. Divenuti tributari di Bisanzio, [...] i g. ebbero tuttavia relazioni difficili con il potere imperiale a causa dell’adozione del credo monofisita, per il quale conobbero diverse persecuzioni. La conquista islamica del sec. 7° disperse i g., ...
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tanguti
Insieme di tribù di lingua sino-tibetana originarie dell’area del Qinghai che sotto la dinastia Tang mantennero rapporti di vassallaggio con l’impero cinese. Nel corso del 10° sec. rafforzarono [...] il controllo sulle regioni dello Shanxi settentrionale, del Gansu sudorientale e del Ningxia, governando su popolazioni di origine diverse. Con i Song instaurarono un’alleanza in funzione anti-khitan, ...
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uiguri
(o uighur) Tribù turche appartenenti alla confederazione dei ttele, note alle fonti cinesi dal tempo della dinastia Wei. Stanziate sulla Selenga (Mongolia), dal 7° sec. instaurarono un forte [...] legame di alleanza con i cinesi, contribuendo nel 630 e nel 740 alla distruzione dell’impero dei kök türk, di cui nel 744 presero il posto. A loro si deve la prima urbanizzazione della Mongolia con la ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).