GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] di grandi corti, la messa in evidenza dei cospicui ritrovamenti archeologici, l'uso della cortina a mattoni e delle cornici in travertino e le grandi aperture in ferro vetro sintetizzano le scelte che il G. adottò per l'ambientazione degli edifici in ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] l'ispirazione simbolista si concreta in una plastica dallo schietto sapore verista. Si tratta del monumento funebre in bronzo e travertino per la famiglia Caselli, nel quale è rappresentato un fanciullo ignudo che si ritrae di fronte a una fossa ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] 1868 quasi contemporaneamente alla messa in opera di un altro progetto di Partini per la piazza, la corona di colonnini in travertino che delimita il manto in laterizio dall’anello esterno in pietra serena.
Tra tutti i cantieri di restauro quello del ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] sepolcrali al Verano per la Congregazione di Propaganda Fide (1888) e per l'Ordine dei domenicani, entrambe costruite in travertino e cortina di mattoni.
Tra i progetti del B. non realizzati merita particolare menzione quello relativo ai restauri che ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] quelli della cappella Gregoriana in S. Pietro a Roma (Merkel, 1982, p. 178), utilizzò un composto costituito da polvere di travertino, calce spenta ottenuta dal tufò, olio di lino cotto e olio di lino crudo. Tale metodo, ideale per fissare tessere di ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] , entrambi realizzati in stile "greco-romano" e caratterizzati dall'abbinamento di materiali diversi come il cotto e il travertino; attraverso scale poste sul lato settentrionale si accede a due sezioni, forse le più suggestive del cimitero, ricavate ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] con interposto corpo di fabbrica contenente lo scalone d'onore, a collo con pozzo libero. La facciata, interamente in travertino, si configura con linee semplici e severe, ma grandiose (Palazzo per la Banca nazionale da costruirsi in Roma. Relazione ...
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GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] e di Sigismondo Castromediano e il medaglione a Giacomo Leopardi, nel Museo provinciale di Lecce; la Madonna di Montevergine (in travertino, alta circa 4 metri) nel santuario di Montevergine presso Otranto. In Uruguay, a Villa Colón fu inaugurato nel ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] di un quinto modulo ai quattro già preesistenti. Per l'ospizio, inoltre, il F. fornì il disegno per la fontana di travertino interna al cortile, per la chiesa inclusa nel conservatorio e per il cortile del Gallinaro che, chiuso a nord da un corpo ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] il disegno della struttura marmorea (Benocci, 1984). Il gruppo scultoreo della fontana è collocato al centro di un'ampia vasca in travertino e si compone di una struttura centrale in marmo e di un gruppo di quattro efebi in bronzo. Lo schema richiama ...
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travertino
s. m. [lat. (lapis) tiburtīnus «(pietra) di Tivoli»]. – 1. Roccia calcarea di deposito chimico, di età quaternaria, tipica dell’Italia centrale (valli del Tevere, dell’Aniene, ecc.), formatasi per precipitazione del carbonato di...
scolpire
(ant. e letter. scùlpere) v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. pass. scolpito, poet. sculto e scólto)....