Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] è quindi la traccia permanente lasciata dall'atto semantico di scrivere, nel presupposto che nella sua configurazione il rapporto fra carattere scritto e carattere personale fu, nel Trattato come da una lettera missiva si conoscano la natura e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse verso i fenomeni magici, insieme alla ricerca dei mezzi per perseguirli, [...] ben poco). Sulla scia del Malleus appaiono numerosi altri trattati tesi a definire i caratteri comuni del fenomeno. Un contesti e quello italico si può cogliere anche a livello semantico: in francese si parla di sorcier/sorcière, derivante dal ...
Leggi Tutto
sublime
Dal lat. sublimis, comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta», quindi (in senso spirituale, intellettuale, estetico) «nobilissimo, eccelso», «la [...] , il s. esibisce in modo esemplare quello che ne sarà, anche in età moderna, il valore semantico fondamentale, vale a dire l’idea di un ‘movimento verso l’alto’. Si tratta di una nozione che, già nel mondo antico, esprime l’esigenza di trascendere le ...
Leggi Tutto
stato
Ugo Vignuzzi
Sostantivo di non alta frequenza in D., che ricorre solo 6 volte nella Vita Nuova (di cui una in poesia), 6 nelle Rime (2 nelle Rime dubbie), 14 nel Convivio (di cui una in poesia, [...] si ritrova, svolta da un punto di vista filosofico-semantico, in s. Tommaso (Sum. theol. II in VI 5 è rifuso e parafrasato: la vostra circulazione, è quella che m'ha tratto ne la presente condizione); IV XXVIII 17; qui va pure il primo buono stato de ...
Leggi Tutto
accuse e calunnie
Carlo Varotti
Di a. e c., in quanto fattori rilevanti sul piano pubblico e politico, trattano due capitoli contigui e strettamente correlati dei Discorsi (I vii-viii). La distinzione [...] per la loro visibilità istituzionale.
Il tema è significativamente trattato subito dopo i capitoli dei Discorsi che fissano le basi e derivati). Come bene rivela un’analisi delle occorrenze semantico-concettuali dei capitoli I vii-viii. All’area ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Prima di lui, nella pittura, era il buio” scrive il poeta Aragon. E Picasso: “Matisse [...] 1911, Mosca, Museo Puškin). Quante volte la tela è a nudo, lasciata apposta senza pittura, fino ad assumere un valore semantico analogo al “silenzio” di Mallarmé, poeta a lui molto caro. Infine, temerario, l’estro incontenibile degli ultimi anni: la ...
Leggi Tutto
al-Mah¿duun
Giuseppe Gariazzo
al-Mah̠du῾ūn
(Siria 1972, Gli ingannati, bianco e nero, 120m); regia: Tawfiq Salih; produzione: Organisme du Cinéma Syrien; soggetto: dal romanzo Riǧāl fī al-šams (Uomini [...] le panoramiche e i carrelli, che si fondono in un gesto semantico unico, fra le piante dell'oasi raggiunta dal personaggio.
Con al du Cinéma Syrien di Damasco ha finanziato il progetto, tratto dal romanzo Riǧāl fī al-šams (edito in Italia con ...
Leggi Tutto
leggero (leggiero; leggiere)
In senso proprio, in If V 75, riferito a Paolo e Francesca, quei due che 'nsieme vanno, / e paion sì al vento esser leggieri. Il valore semantico di limitatezza di peso, levità, [...] Paolo e Francesca è, quasi certamente, nella distinzione degli incontinenti in ‛ excessivi, idest praevolantes ' e in ‛ debiles ' che Dante ha tratto dall'Etica (VII, 8-10) di Aristotele o dal commento tomistico ad essa. L'esser sì leggieri al vento ...
Leggi Tutto
Gervasio di Melkley
Francesco Tateo
Maestro di retorica (fine sec. XII-inizio XIII), originario dell'Inghilterra; ammiratore di Giovanni di Hanville, di cui cita l'Architrenius quale fondamento della [...] ' in forza dell'appartenenza a un comune campo semantico), può far pensare alla ricchezza espressiva alla quale D composto di appena tre parole: ma anche in questo caso può trattarsi di una semplice coincidenza su un esempio comune e diffuso, giunto ...
Leggi Tutto
Allio, René
Regista e scenografo teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 marzo 1924 e morto a Parigi il 27 marzo 1995. Dopo le sperimentazioni in campo teatrale influenzate profondamente [...] una scelta degli elementi scenografici che assumono un rilievo semantico, emerge una profonda tensione psicologica che si riflette La vieille dame indigne (1963; La vecchia signora indegna), tratto da un racconto di Brecht, la protagonista, alla morte ...
Leggi Tutto
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...