SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] , suddiviso in sei dissertazioni, il naturalista indagò il fenomeno digestivo in molte specie animali, incluso l’uomo, riuscendo a Nel secondo tomo delle Dissertazioni lo scienziato emiliano trattò il tema della fecondazione e della generazione degli ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] membrane che proteggono l'uovo. I vacuoli digestivi dei Protozoi, le granulazioni neutrofile dei leucociti molecolare è 2,5×106 dalton (invece di 2,2×106 nell'ovocito) e un tratto di DNA con peso molecolare di soli 300.000 dalton (invece di 2,5×106 ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] interferire con il ritmo del sonno, con i processi digestivi e con i meccanismi fisiologici di restauro fisico: infatti mg/70kg non sono stati evidenziati. Ricerche su animali trattati con fenilpropanolamina hanno dimostrato che gli effetti sul SNC ...
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Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] da 1 ogni 300.000 a 1 ogni 180.000 abitanti; si tratta di una presenza ancora marcatamente urbana, ben diffusa anche nelle principali città Martini® è torinese; lo Strega® è un digestivo beneventano prodotto dal 1860; antichissimo lo spumante Asti ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] facilmente attivate o disattivate in blocco attraverso un solo stimolo. Se si tratta di enzimi digestivi lo stimolo è costituito dal substrato, se si tratta di enzimi con funzione sintetica lo stimolo è rappresentato dal prodotto finito.
Presso ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] di uva passa, molto richiesta in patria come dessert digestivo. Tra costoro John Woodhouse, nel 1773, comincia a preparare modo immediato e diffuso l’italianità nel mondo. I tratti in comune tra questi due preparati alimentari sono numerosi, ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] producono un secreto sieroso contenente sali ed enzimi digestivi; le ghiandole sottomandibolari e sottolinguali sono invece e X paio dei nervi cranici confluiscono nel nucleo del tratto solitario situato nel bulbo, che costituisce il primo centro ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] mentre tutti sanno che ciò è falso. L'adulterio rivela i tratti di un gioco passionale, incarna la vitalità dei sensi e la del secolo e bolla l'uomo come un essere meramente digestivo, le cui pulsioni riflettono brutali istinti animali, e ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] intestino tenue. La mucosa dell'intestino crasso non secerne enzimi digestivi, e la sua funzione principale è l'assorbimento di l'ansa di Henle, il tubulo contorto distale e il tratto reuniente, che unisce il sistema tubulare ai dotti collettori. ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] categorie: icone e indici da un lato, e simboli dall'altro. Si tratta, in realtà, di differenti aspetti di un unico segno generico: è il cibo per acquistare nutrienti ed energia; il suo apparato digestivo e gli enzimi esistono e operano in un dato ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
peptone
peptóne s. m. [dall’ingl. peptone, che è dal ted. Pepton, der. del gr. πεπτ(ικός) «digestivo»]. – In biochimica, nome generico di prodotti che si formano durante i processi di demolizione naturale delle sostanze proteiche per azione...