RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] di legge per la sovvenzione sia della stessa strada ferrata, sia del servizio di cabotaggio avviato sei anni prima. L’iniziativa era stata infine frenata dal Trattato di Bardo (12 maggio 1881), con il quale la Tunisia era divenuta protettorato ...
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Henry V
Emanuela Martini
(GB 1944, 1945, Enrico V, colore, 137m); regia: Laurence Olivier; produzione: Laurence Olivier per Two Cities Films/Rank; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di William Shakespeare; [...] giorno di San Crispino del 1415, li rincuora con un discorso infiammato e li porta alla vittoria. Il trattato di pace viene cinema britannico si era raramente avventurato in adattamenti delBardo. Sceneggiatore insieme ad Alan Dent, Laurence Olivier ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] anni dopo, sia (quando sorse il mito di S. come bardo della nazione inglese) con la celebrazione della festa di S. Giorgio nel campo del teatro come in quello della poesia, ma di trasformare dall'interno quelli esistenti, si trattidel poemetto ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] protestante e antifrancese accolse Maria Stuarda. Ma dopo il trattato di Edimburgo, in cui Maria Stuarda rinunciava alle sue impatto ebbe, soprattutto sulla letteratura romantica, la figura del mitico bardo Ossian.
La tradizione di musica colta in S. ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] L’anno seguente divenne possedimento statunitense in virtù deltrattato di Parigi del 10 dicembre 1898, che pose fine alla quelle espresse ne La Sataniada (1878), e raccolse leggende (El bardo de Guamaní, 1862) e storie di pirati (Cofresí, 1876). ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] prima causa civile, che, assistito dal Del Vecchio, trattò nell'anzidetto Consiglio in difesa del proprio padre (1686), s'avvide ben presto critica omerica, la considerazione di Omero quale barbarico bardo di codesto barbarico eroismo e, insieme, la ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] stata inviata dall'Irlanda nella Scozia come prezzo di riscatto di un bardo appartenente alla corte reale. Quest'arpa, che misura 72 cm. Sollazzo di Simone Prudenzani d'Orvieto (tratto da un manoscritto italiano del Trecento e pubblicato nel 1913) è ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ma forse potrebbe trattarsidel 1789) ce lo presenta mentre a capo di una brigata di compagni assale le porte del ghetto, onde Della poesia lirica, Memoria intorno ai druidi ed ai bardi britanni, Degli effetti della fame e della disperazione sull' ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] a scritti minori, facendoli credere composti da Ossian, un bardo celtico del III secolo d.C. Subito si era acceso un ampio che ne limitano lo sviluppo; la seconda parte, teorica, tratta "dei principi che debbono guidar la ragione nel giudicar della ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] consacrato dall'arcivescovo di Magonza, Bardo, la domenica 28 dic. non si era presentato a Sutri, fu trattato invece a Roma, dove il re fece vanno ricordate quelle a favore di Cluny (sull'incontro del papa con il vecchio abate Odilo riferisce in modo ...
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ossianico
ossiànico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce a Ossian, leggendario guerriero e bardo gaelico che si suppone vissuto nel 3° sec. d. C.: poemi, canti ossianici. Ciclo o., denominazione di quelle composizioni di carattere epico...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...