CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] Preso spunto da una significativa nozione di prodotto fra matrici, dopo aver ricordato il concetto di matrice congiunta trasposta, con frequenti richiami e citazioni al Frobenius traduce in concetti e teoremi della teoria delle sostituzioni lineari e ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] . Il 20 marzo 1658 mise in scena Rosaure impératrice de Constantinople, una pastorale magica in cinque atti, composta dal L. e trasposta dieci anni prima in francese (lo stesso anno pubblicò a Parigi l'Argument de la grande pièce intitulée La Rosaure ...
Leggi Tutto
BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] classico De motu animalium:di G. A. Borelli (1680-81), e che già ai primi del secolo era stata trasposta sul terreno della poesia didascalica da Tommaso Campailla nei suoi poemetti filosofici e scientifici, che ebbero vasta risonanza.
Nel complesso ...
Leggi Tutto
LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] dell'autoimitazione, dove il discorso musicale è ideato a partire da un'idea melodica che viene variata e trasposta, lasciando al basso continuo un ruolo sostanzialmente di accompagnamento, solo in poche occasioni richiamato dal violino nello scambio ...
Leggi Tutto
POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] Soldati, Renato Castellani, Luigi Chiarini e Alberto Lattuada.
Tratto dalla popolare commedia di Sandro Camasio e Nino Oxilia (già trasposta ai tempi del muto, per esempio da Augusto Genina), il film fu sceneggiato da Poggioli con Gotta e Debenedetti ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] ma soprattutto Le ragazze chiacchierate (poi anche Chiacchierate), la cui sceneggiatura fu venduta alla Vides di Franco Cristaldi e poi trasposta in I delfini (1960) di Francesco Maselli.
Il 18 aprile 1958 Pietrangeli firmò un contratto con la Zebra ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] la restante produzione narrativa della D., conserva l'impegno dell'esordio e la novità di un tentativo di autoanalisi trasposta nella figura della protagonista, Lalage, adolescente cupa e delicata, cui l'amore stronca la vita proponendosi come una ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] o scrivania", costante oggetto di baci e lacrime da parte del De Gamerra. Anche la storia del disseppellimento fu trasposta dal D. sulla scena dell'Intrapresa dell'amore, con esiti comprensibilmente inconditi e sconnessi di goticità orripilante.
Il D ...
Leggi Tutto
FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] Triennale il F. rappresentò I giochi atletici italiani che si ispiravano a soggetti classici nell'esaltazione di una fisicità trasposta in visione mitica, in sintonia con il clima culturale e politico; anche questo affresco, come gli altri realizzati ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] e bel contento, cavatina di Licida nella Niobe, il cui primo interprete fu il tenore Giovanni Battista Rubini; l’aria, trasposta, fu cantata anche da soprani e contralti fino agli anni 1840.
Franz Liszt ne fece un Divertissement sur la cavatine ‘I ...
Leggi Tutto
trasporre
traspórre (ant. transpórre) v. tr. [dal lat. transponĕre, comp. di trans- «trans-» e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. Porre, collocare una cosa dopo un’altra, invertendo l’ordine in cui tali cose erano inizialmente: il...