CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] che tuttavia non impedisce chiarezza e accessibilità. Preso spunto da una significativa nozione di prodotto fra matrici, dopo aver ricordato il concetto dimatrice congiunta trasposta, con frequenti richiami e citazioni al Frobenius traduce in ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] diuna carriera iniziata con l'analogo soggetto ideato per il concorso accademico del 1705, concepì gli studi preliminari come una sintetica esplorazione della sua poetica in materia, giungendo alla configurazione dell'impianto definitivo, trasposta ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] una ballata di Paul Fort (in La Voce, VI (1914), 12, in Scritti..., cit., I, pp. 203-236), pura scheggia di amoroso tormento, trasposta .
Testo trascinante, scritto di getto, fondante anche con unamatrice tolstojana, un agnosticismo storiografico ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
trasporre
traspórre (ant. transpórre) v. tr. [dal lat. transponĕre, comp. di trans- «trans-» e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. Porre, collocare una cosa dopo un’altra, invertendo l’ordine in cui tali cose erano inizialmente: il...