GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] strategico.
L’armamento del corpo di sbarco era sostanzialmente affine a quello dell’8ª armata; si deve però varie azioni del 1942. I Giapponesi durante la guerra costruirono e trasformarono un totale di circa 17 portaerei, di cui 5 di scorta; ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] come un cromogeno che con gli acidi o spontaneamente si trasforma in urobilina. Di minore interesse sono l'uroeritrina, le , distinto in testa, corpo e coda. Queste tre parti che s'affinano un poco mano a mano che si scende da un estremo all'altro ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] , per i continui prestiti linguistici e i vastissimi scambî culturali che trasformarono le condizioni d'un tempo; per ciò che riguarda le due lingue, pare che siano due dialetti affini. Somaticamente la differenza dei due popoli non è molto sensibile ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] dei tragici e d'Aristofane - continuavano a sognare. Non s'è trasformato in una rete di nuovi templi dell'arte o di tribunali morali, del 'luogo teatrale', ma anche a modificare la rete delle affinità e il modo in cui pensare i confini del mondo ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] d'acqua: con il prosciugamento la maggior parte d'esse venne trasformata in prati. Sulle dune recenti e nei luoghi dove il movimento per un valore totale di 126 mil. di corone; olî e affini, per 43 milioni; pelli e cuoio per 35 milioni; cemento ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] e il lobo olfattivo, nella parte principale della loro parete si trasformano in un pallio, che, per il suo carattere primitivo, grado che si procede verso i primati superiori si affina l'attività motrice con nuove possibilità di adattamento, appaiono ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] batteri dell'aceto, che ossidano l'alcool del vino trasformandolo in acido acetico e acqua.
Essi furono già descritti da singoli argomenti riguardanti l'enologia e le industrie affini si potranno utilmente consultare la Biblioteca agraria Ottavi ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] segno di V).
Nel sec. III a. C. si delineano importanti trasformazioni in quanto che lo zeta uscì presto dall'uso (lo si rinviene IV. L'andamento alfabetico è in parte bustrofedico; vi sono affinità con l'alfabeto etrusco benché si distingua l'o dall' ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] e l'ellenistico. Il teatro di Tindari ha un'orchestra trasformata in periodo romano in konistra; dello stesso secolo (III a tutti del sec. III d. C. I teatri africani mostrano affinità coi teatri del tipo occidentale: Gemila, Dugga e Khamissa hanno ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] di accesso si associano ad una struttura interna più affine alle capanne cupoloidi che alle cilindriche. Coperture di anche la pianta della domus subì, dopo Carlo Magno, radicali trasformazioni: ad esempio il peristilio si mutò un po' alla volta ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...