HYDRIA DI BERLINO, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, operante intorno al 450 a. C. Si tratta di una personalità assai vicina al Pittore dei Niobidi che si muove [...] e come svuotate. Manca in esse il fuoco represso, l'incisività folgorante del maestro: e ci si sente come traditi a notare l'inerzia, l'indifferenza della traduzione quasi meccanica, esteriore. Al pittore vengono asseguate una dozzina di opere ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] dell'organizzazione spaziale ed architettonica, così che l'analisi dei manufatti restituiti dalla ricerca archeologica o tràditi dal prosieguo della pratica religiosa può inserirsi in un contesto storico e topografico, già definito nell'analisi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] da condizionamenti e fraintendimenti. Per questi motivi, in area etrusca e italica, il confronto tra i testi traditi e le evidenze archeologiche, fonti meno raffinate ma dirette, risulta importante e, dovunque possibile, necessario. Né, comunque ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] di Omero. Plinio dice soltanto a questo proposito che le iconografie mancanti si ricostruivano e la mancanza dava forma ai non traditi vultus, citando come esempio il ritratto di Omero. L'aderenza alla leggenda del "vecchio di Chio cieco e divino" ha ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] economici con la Francia (interessata soprattutto alla sorte del Sahara algerino, rivelatosi ricco di petrolio). Sentendosi traditi, militari e civili francesi moltiplicarono gli atti di insubordinazione: per due volte (gennaio 1960, aprile 1961 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] mantenere il suo antico splendore. Di fatto la ricerca archeologica più recente consente oggi di confermare la visione tradita dal diacono Ferrando e di cogliere una sostanziale tenuta degli spazi di uso collettivo in particolare proprio nell’area ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Bogatyrëv, R. Jakobson, Die Folklore als eine besondere Form des Schafens, in Donum Natalicium Schrjinen, 1929, pp. 900-13 (trad. it. Il folklore come forma di creazione autonoma, in D. Carpitella, Motivi critici negli studi di folklore in Italia dal ...
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tradere
tràdere v. tr. [dal lat. tradĕre, comp. di tra(ns)-, che indica passaggio, trasmissione, e dare «dare»]. – Latinismo usato dai filologi e anche da storici delle tradizioni (popolari, religiose, ecc.), nel sign. di «tramandare, trasmettere»,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...