Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] una muraglia di grossi blocchi di tufo squadrati e, immediatamente a ridosso un recinto, una vasca, un basamento di trachite e accanto una statuetta di marmo pario e di stile arcaico, raffigurante una figura femminile, diademata, interamente nuda che ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] da bassi muriccioli a secco di lastre di sfaldature calcaree poste verticalmente e rafforzate talora da pilastrini in trachite; dentro tali recinti correvano, con andamento irregolare, altri muretti che racchiudevano tombe di famiglia o di capi ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] alle successive distruzioni. La maggior parte delle mura sono poligonali, tranne dal lato O dove sono isodome; il materiale è trachite, calcare e tufo. Sul lato O si apriva una porta, probabilmente quella detta Trìpylon (Arr., Alex., i, 22, 1, 4 ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] per non incontrare eccessive pendenze. Mentre il tracciato stradale risale alla fondazione della colonia, la pavimentazione di trachite è di età augustea. Le insulae erano disposte col lato maggiore orientato parallelamente al decumano. Edifici ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] (struttura cilindrica e a calice) e modelli stranieri (del tipo di Tournai e di Namur). Furono inoltre impiegati materiali diversi (trachite, basalto, arenaria) e si venne creando, nella seconda metà del sec. 12° e nella prima metà del successivo, un ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] imbutiforme che si apre nel calcare, che poteva aver relazione con qualche speciale rito di offerta. L'altro lastrone, di trachite, posante anch'esso su tre piedi, ha forma di pentagono irregolare e pesa circa 5 tonnellate.
I resti culturali fittili ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Leopoli-Cencelle
Letizia Pani Ermini
Leopoli-cencelle
Località del Lazio settentrionale, situata nel comune di Tarquinia [...] residenziale e artigianale, che ha lasciato abbondanti resti di costruzioni “a schiera”, con tecnica muraria in blocchi di trachite, all’interno delle quali sono stati individuati gli esiti della lavorazione dei metalli. L’analisi del tessuto murario ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] di comun, b. 52, scrittura del 25 maggio 1768. Sull’impiego e trasporto a Venezia di queste pietre, costituite di trachite euganea, iniziato sin dalla fine del XV secolo, cf. ora Maria Chiara Billanovich, Attività estrattiva negli Euganei. Le cave di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] della guerra condotta contro Quadi e Marcomanni (168/9 d.C.), verrà in seguito fatta oggetto di assedio da parte di Massimino il Trace (238 d.C.) e di Giuliano l’Apostata (361 d.C.), per subire infine una radicale distruzione da parte di Attila (452 ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] Italia ed altrove e da Assos il cosiddetto lapis sarcophagus (Plinio, Nat. hist., xxxvi, 131), una sorta di trachite bigiastra di cui esistono numerosi sarcofagi ad Alessandria, Ravenna, Salonicco, Tiro, ecc.
Grecia. - Per le pietre originarie della ...
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trachite
s. f. [der. del gr. τραχύς (v. trachi-1)]. – Nome generico di una roccia effusiva neovulcanica a struttura porfirica, vitrofirica o olocristallina, di colore chiaro nelle varietà cristalline, scuro nelle vetrose, spesso vacuolare...
trac1
trac1. – Voce onomatopeica che imita il rumore secco e prolungato di qualcosa che si rompe o si strappa: si chinò e, trac ..., gli si scucirono i pantaloni.