PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] bifilare.
Gli elettrometri servivano alla misura della carica elettrostatica dei corpi elettrizzati; dalla misura dell’angolo di torsione, dovuto alla repulsione fra due corpi elettrizzati dello stesso segno, e cioè fra una barretta carica ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] (in assenza di una tradizione iconografica specifica) rimandano piuttosto alla statuaria fiorentina del primo Quattrocento. Una lieve torsione del capo e il morbido panneggio sablé che avvolge la lorica del santo, però, spezzano la simmetria della ...
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GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] ; Idronefrosi gigante, in Boll. e mem. della società piemontese di chirurgia, II [1932], pp. 1231-1246; Torsione intravaginale del funicolo spermatico, ibid., pp. 1629-1640; I tumori mesenchimali maligni del testicolo; considerazioni sudue casi di ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] a Verona nei primi anni Trenta per le terrecotte della cappella Pellegrini in S. Anastasia, è invece evidente nella leggera torsione che anima le figure, nell'eleganza dei panneggi e nel modo pittorico di trattare la materia. La cornice del polittico ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] mestiere inteso come possibilità di rivelare la realtà che si nasconde dietro la quotidiana apparenza delle cose. Torsione sintattica, preziosismo lessicale, sovrabbondanza metaforica sono gli strumenti con cui la M. esplora le fantasie clandestine ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] , e soprattutto il volume di chirurgia sperimentale Delle alterazioni patologiche delle arterie per la legatura e la torsione (Milano 1845), in cui affrontò il tema della formazione di circoli collaterali arteriosi. Porta condusse sperimentazioni su ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] e (ν, λ).
Nella seconda parte, denotati con l´ ed l´´ l'inverso del raggio di curvatura e l'inverso del raggio di torsione della linea (μ, ν) - intersezione delle superficie (μ) e (ν) -, con m´ ed m´´, n´ ed n´´ quantità analoghe corrispondenti alle ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] di donna, acquistato nel 1915 (Ponente, p. 328). Quest'ultimo, in bronzo, raffigura una giovane danzante. L'elegante torsione del busto e il movimento leggiadro delle braccia, libere nello spazio, interpretano secondo un gusto secessionista i modelli ...
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SOPRANI, Paolo Settimio
Roberto Giulianelli
– Nacque a Recanati il 21 novembre 1913 da Mario e da Nerina Biancolini. Il suo destino professionale era inscritto nel nome di battesimo, somma di quelli [...] elettrici ed elettronici: pianoforti, chitarre, fonovaligie, organi, pianole, ma anche televisori e citofoni. Questa torsione passò per un potenziamento impiantistico impossibile da realizzare attraverso il semplice restyling degli stabilimenti di ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] in questo paesaggio, che segue non senza finezza il brumoso modello della Vergine delle rocce, come anche nel Cristo in torsione, è possibile riconoscere la mano di M.; al compagno spetterebbero i due santi, ottimi nell'impostazione e invece un poco ...
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torsione
torsióne s. f. [dal lat. tardo torsio -onis, der. di torquēre «torcere», part. pass. torsus per il class. tortus]. – L’azione, l’operazione di torcere, di far ruotare, e il fatto di venire torto o fatto ruotare; l’effetto stesso che...
torcitura
s. f. [der. di torcere]. – 1. In genere, l’operazione del torcere, torsione; anche, nell’uso di qualche regione, spremitura (delle olive) compiuta nello strettoio. 2. Nell’industria tessile indica varie operazioni che si compiono...