FUKSAS, Massimiliano
Antonella Greco
Architetto, nato a Roma il 9 gennaio 1944. Laureatosi nella stessa città nel 1969 con L. Quaroni, ha insegnato per alcuni anni in quella università. In seguito ha [...] sospese).
Tra le sue opere vanno ricordate la Palestra di Paliano (1982), la Torre di Herouville-St. Claire (1987, con W. Alsop, J. Nouvel, O. Steidle), la nuova sede del Comune di Cassino (1989), il Centro di informazioni Maison de la Confluence a ...
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ORIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
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Cittadina della provincia di Brindisi (da cui dista 31 km.), situata su una piccola elevazione (166 m.), da cui si domina la vasta pianura [...] e vòlte a sesto acuto, ecc.). Le due alte torri cilindriche, dette torridel Salto e del Cavaliere appartengono al periodo angioino; all'estremo vertice settentrionale s'innalza la quadrata torre dello Sprone. Dalla vasta piazza d'armi si discende ...
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Poeta greco, nato ad Agrínion (Etolia) nel 1868, morto in navigazione verso l'Italia nel luglio 1920. Studiò a Missolungi, poi ad Atene e pubblicò, con lo pseudonimo di Pietro Basilikós, due raccolte poetiche: [...] la prima parte del Faust e l' Grecia allo scoppio della guerra mondiale si dedicò completamente all'attività letteraria e linguistica.
Come prosatore è da ricordare soprattutto per il suo romanzo di carattere sociale Πύργος τοῦ 'Ακροπόταμον (La torre ...
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MALAKÁSĒS, Milziade (Μαλακάσης, Μιλτιέδης)
Poeta greco, nato a Missolungi nel 1870. Studiò legge ad Atene, dove poi visse. Cominciò a pubblicare le sue poesie in riviste nel 1887.
Pubblicò poi diverse [...] bozzetto teatrale: ‛Η κυρὰ τοῦ πυργοῦ (La signora della torre); Τὰ πεπρωμένα (Il destino, 1909); Asfofeli, 1918. Ma del Chatzopoulos, in un'eleganza ricercata di versificazione e in un caldo lirismo. Il M. esercitò anche influenza su altri poeti greci ...
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Umanista, nato a Cambridge nel 1514. e morto a Londra nel 1557. Professore di greco, fu precettore del principe Edoardo che più tardi divenne Edoardo VI. Coprì alte cariche a corte. Protestante convinto, [...] Grey, e dalla regina Maria (1553) fu fatto rinchiudere nella torre di Londra. Uscitone, abbandonò l'Inghilterra e si stabilì a De pronuntiatione Graecae potissimum linguae disputationes (Basilea 1555). Lasciò anche alcune traduzioni di autori greci. ...
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È il più antico nome grecodel vento di est; presso Omero figura appunto come uno dei quattro venti cardinali (Od., V, 295 seg. e 331 seg.). Nella mitologia ha minore importanza di Borea, Zefiro e Noto. [...] il vero vento dell'est apeliote e con Euro indicano il vento di sud-est. Come tutte le divinità dei venti, è immaginato e rappresentato dai poeti e dall'arte figurata come fornito di ali (cfr. i rilievi della cosiddetta Torre dei venti di Atene). ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] la quale egli intendeva fuggire in Grecia, come già prima di lui piccola cella nella torre, al riparo da sul n. 4, e contiene particolari nuovi. Sarà pubbl. da P. Herde, del quale v. Die Herkunft...,1976, pp. 174 s.; Archivio Segreto Vaticano, Reg. ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] problema degli ussiti e quello dell’unione con i Greci. Pochi prelati parteciparono al concilio di Pavia e lo del Concistoro, la camera del pontefice e la cappella maggiore. Nel 1421, proprio perché sede del carcere pontificio, fu restaurata la torre ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] nella ‘torre d’avorio del liberalsocialismo, a cura di M. Bovero -V. Mura - F. Sbarberi, Roma 1994; Progresso scientifico e progresso morale, Torino 1995; Tra due repubbliche. Alle origini della democrazia italiana, con una nota storica di T. Greco ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] si chiuse nella fortezza del Vaticano, presso S. Pietro, restandovi nove giorni assediato, poi passò in una torre di Trastevere; il 17 ; inoltre, non appena mutò l'atteggiamento del Barbarossa, l'alleanza greca apparve superflua.
Non si è ancora detto ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
lacrima Christi
‹làkrima krìsti› locuz. lat. (propr. «lacrima di Cristo»), usata in ital. (anche nella grafia lacryma Christi) come s. m. invar. – Vino pregiato, di colore giallo paglierino (ma prodotto anche nella varietà di colore rosso),...