Attrice (Taranto 1890 - San Paolo del Brasile 1941). Iniziò la sua carriera nel teatro, al quale tornò nel 1924, dopo essere stata dal 1912 al 1923 una delle dive del cinema muto italiano. Film principali: [...] Cabiria (1913-14), Voluttà di morte (1916), Femmina (1918), Hedda Gabler (1919), La maschera e il volto (1919), L'orizzontale (1919), La statua di carne (1921), Il fango e le stelle (1922), L'arzigogolo ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] soddisfare i suoi interessi per il mondo dello spettacolo, da cui si sentì attratto fin dall'adolescenza. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza (conseguì la laurea in seguito), ma la passione per ...
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Nome d'arte dell'attore statunitense W. C. Dukinfield (Filadelfia 1879 - Pasadena 1946). Giocoliere e attore di music-hall, dopo un breve cortometraggio (Pool sharks) del 1915, tornò al cinema con D. W. [...] Griffith in Sally of the sawdust (Zingaresca, 1925), affermandosi, soprattutto dopo l'avvento del sonoro, come eccellente interprete, in molti film, di personaggi burberi ed eccentrici: da ricordare almeno ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Detroit 1939). Dopo alcuni film di buon livello, come You're a big boy now (Buttati, Bernardo!, 1966) e The rain people (Non torno a casa stasera, [...] 1969), ottenne grande successo con The godfather (Il padrino, 1972, dall'omonimo romanzo di M. Puzo), in cui rivelava un solido mestiere nell'efficace descrizione dell'ambiente della mafia italo-americana. ...
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FRESNAY, Pierre
Nome d'arte dell'attore Pierre-Jules-Louis Laudenbach, nato a Parigi il 4 aprile 1897; compiuti gli studî al Conservatorio, esordì alla Comédie nel 1915; poi tornò a recitare, dopo essere [...] stato sotto le armi, nel 1919, rivelandosi ottimo interprete mussettiano. Ha recitato in Inghilterra e negli S.U.A., tornando a Parigi nel 1928. Tra i suoi più grandi successi teatrali (spesso F. ne cura anche la regia, senza firmarla) sono: Marius ...
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Regista cinematografico (Atene 1936 - ivi 2012). Dopo studî di cinema a Parigi, tornò in Grecia dove esordì nel 1968 con il film I ekpombi (La trasmissione) per poi mettersi in luce con Anaparastasi (Ricostruzione [...] di un delitto, 1970). In seguito, con Meres tu '36 (I giorni del '36, 1972) ha avviato una rilettura della storia greca più recente, dagli anni Trenta agli anni Settanta, che, approfondita in O thiasos ...
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Marchesi, Marcello (propr. Marchesi Prestinari, Marcello)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e autore cinematografico, radiofonico, televisivo e teatrale, nato a Milano il 4 aprile 1912 e morto a S. Giovanni [...] e Sessanta, anche grazie al suo stile di battutista caustico e fulminante.
Trasferitosi a Roma da bambino, a ventun anni tornò a Milano dove si laureò in giurisprudenza e cominciò poi a lavorare al giornale satirico "Il Bertoldo", pubblicato da A ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] un elefantino in carne e ossa. Né Anselmo ha fretta né Buongiorno, elefante incontrarono successo commerciale, per cui il F. tornò agli abituali mélo con Ultimo incontro (1952) con Alida Valli e Nazzari, e Il mondo le condanna, realizzato lo stesso ...
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Pathé Frères
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione, distribuzione ed esercizio francese, fondata a Parigi nel 1896 da Charles Pathé con i fratelli Théophile, Jacques ed Émile.Charles (1863-1957), [...] nato da genitori di umili origini, dopo un breve soggiorno in Argentina tornò a Parigi nel 1891, dove svolse diversi lavori. La sua fortuna cominciò a trent'anni, quando iniziò dapprima a esibire fonografi Edison nelle fiere, e poi a venderne ...
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OCHLOPKOV, Nikolaj Pavlovič
Attore e regista russo, nato nel 1900. Esordiente col Molodoj teatr, che diresse con P. V. Cetnerovič, dopo aver presentato varî spettacoli a Irkutsk, passò a Mosca allievo [...] tradizionale.
Dal 1943 direttore a Mosca del Teatr Dramy che nel 1954 ha assunto il nome di T. Majakovskij, O. è tornato spesso, negli ultimi anni, a quegli esperimenti che già lo avevano reso celebre (Hamlet, 1954; Aristokraty: Opus 1935 di Pogodin ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...