Teologo luterano (Torgau 1615 - Wittenberg 1681), prof. di teologia (1650) a Wittenberg; di orientamento irenistico, si oppose tuttavia aspramente ai tentativi di riunione fra le varie confessioni cristiane [...] (Irenicum Duraeanum de articulis fidei fundamentalibus, 1675) ...
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Monaca (Kleinlaussing 1499 - Torgau 1552); di nobili natali; fuggiasca con altre otto monache (1523) a Wittenberg, dal convento cisterciense di Nimbchen, fu accolta da Lutero, che la sposò nel 1525. ...
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Teologo luterano (Torgau 1483-Eisenach 1565), prof. a Wittenberg dove dal 1517 divenne fedele amico e seguace di Lutero, che accompagnò alla disputa di Lipsia (1519) e alla dieta di Worms (1521). Nel 1524, [...] soprintendente a Magdeburgo, organizzò ivi e in altre città il culto protestante; dal 1542 al 1547 tenne il vescovato di Naumburg, che dovette restituire al cattolico J. von Pflug. Diresse l'edizione delle ...
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Teologo protestante (Annaberg 1487 circa - Torgau 1558). Il suo vero cognome era Zwilling, che egli latinizzò in Didymus. Entrato (1502) nell'Ordine agostiniano, studiò a Wittenberg e a Erfurt. Nel 1518 [...] sua predica il 16 ott. 1521 contro la messa. Predicò in tutta la Sassonia a sostegno delle dottrine luterane. Pastore a Torgau (1525), ne fu deposto (1529) dal principe Maurizio per la sua opposizione all'Interim di Lipsia (Kurze Bericht und Antwort ...
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MEISNER, Johann
Teologo protestante, nato a Torgau nel 1615, morto nel 1684 a Wittenberg dov'era professore dal 1649. Si staccò dall'ortodossia luterana in varî punti, accostandosi al calvinismo per [...] ciò che riguarda la dottrina della predestinazione.
Il suo Examen catechismi palatini (1669) fu aspramente combattuto dal Calovius (v. VIII, p. 462); e a sua volta, sebbene con minor energia del Calovius, ...
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Teologo luterano (Eisleben 1531 - Meissen 1579); studiò e insegnò Nuovo Testamento a Wittenberg, ma, per la posizione incerta tra seguaci di Melantone ("filippisti") e di Flacio Illirico, si ritirò a Meissen [...] come consigliere del concistoro e collaborò alla redazione degli irenici e anodini "articoli di Torgau"; sconfitti i filippisti, tornò a Wittenberg, ma spiacque a rappresentanti della stretta ortodossia e poco dopo (1579) tornò a Meissen. ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] alla visibilità (colonne o pilastri) e di ogni gerarchia delle parti. Un significativo prototipo è la cappella del castello di Torgau, consacrata da Lutero nel 1544: una sala con gallerie, limitata negli arredi all’altare, al fonte battesimale e al ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] a ostacolare la diretta partecipazione del fedele al culto, si presenta già nel significativo prototipo della cappella di Torgau (consacrata da Lutero nel 1544) come una sala con gallerie, semplice negli arredi limitati ad altare, pulpito, fonte ...
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