Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] la soppressione della sintesi di un suo prodotto proteico, denominato p66 dal suo peso molecolare, ha conferito ai topi trattati minore incidenza di malattie collegate all'invecchiamento, come l'aterosclerosi, e un significativo prolungamento di vita ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] Vernole
Le paratiroidi sono presenti nei Vertebrati terrestri, in numero variabile: tre paia in alcuni Rettili, un paio in topi, ratti e maiali, due paia in pipistrelli, conigli, cammelli e pecore oltre che nell'uomo. Possono essere situate sulla ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] delle piante malate.
Le anguillule perforando i tuberi favoriscono l'attacco dei microrganismi e dei funghi del marciume. Anche i topi rosicchiando i tuberi possono arrecare danni e così pure lepri e conigli che mangiano le foglie e i fiori.
Droga ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] per le scienze mediche, XLV (1922), pp. 310-327; Sulla produzione del cancro e sul comportamento delle mastzellen nei topi trattati col catrame…, in Pathologica, XVI (1924), pp. 445-450, in collaborazione con C. Affonso; Sopra un rarissimo voluminoso ...
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Albino
Rosadele Cicchetti
Il termine albino, che in origine indicava quei negri dell'Africa occidentale che mostravano pigmentazione bianca, viene oggi utilizzato per designare un individuo affetto [...] la depigmentazione non è sempre imputabile a mancanza di melanina. Tra i Mammiferi, oltre ai ceppi albini di topi, ratti, cavie e conigli utilizzati come materiale di laboratorio per ricerche scientifiche, sono noti anche cavalli completamente privi ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] per le prime un effetto mutagenico inferiore del 35 ÷ 40% a quello delle seconde; d'altra parte E. O. Lawrence nei topi, a parità di ionizzazione totale nei tessuti, ha trovato variazioni della formula ematica superiori con i neutroni che con i raggi ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] odorose. Per quanto riguarda il gusto, sono stati studiati i polimorfismi di geni che determinano differenze fra uomini e topi nella sensibilità ai sapori dolci. Il gene Sac è stato individuato come il principale determinante genetico di un tipo di ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] l. in molte specie animali: per es. polli e altri Galliformi (talvolta denominate l. infettiva dei polli, leucosi, linfomatosi), topi, ratti, conigli, cani, bovini, scimmie ecc. I virus responsabili delle l. sono costituiti da un unico filamento di ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] della ricerca sperimentale in psicologia può essere datato con una certa precisione all’introduzione dei roditori (ratti e topi) come animali di laboratorio, e alla costruzione dei primi apparecchi destinati allo studio del loro comportamento, e cioè ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] la soppressione della sintesi di un suo prodotto proteico, denominato p66 dal suo peso molecolare, ha conferito ai topi trattati minore incidenza di malattie collegate all’invecchiamento, come l’aterosclerosi, e un significativo prolungamento di vita ...
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batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....