Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] cap. 3, È c), ma quest'ultima è più frequente negli animali. Può essere, ad esempio, indotta in alcuni ratti, topi e conigli per mezzo di forti stimolazioni acustiche (epilessia audiogenica dei Roditori; v. Bevan, 1955) o da stimoli ottici in alcune ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] amniotico
2008 Si scopre che i fibroblasti si trasformano in cellule staminali pluripotenti, in grado di curare nei topi di
laboratorio il morbo di Parkinson
2009/ Prima sperimentazione con cellule staminali embrionali
2010 sull’uomo approvata dalla ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] all'interno del germe, che si compie invece durante la gastrulazione normale.
Analogamente in quei noti mutanti dei topi, caratterizzati da un aberrante tipo di movimenti che li ha fatti giustamente denominare "danzanti" (shakershort mice) e dalla ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] nei confronti della d. sono stati oggetto della ricerca farmacologica, anche in modelli sperimentali (scimmie, ratti, topi), nei quali è stato possibile riprodurre il processo dell'autosomministrazione incontrollata che si osserva nelle tossicomanie ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] indipendente dall'alternanza fra giorno e notte. L'uomo adulto e molti mammiferi e uccelli sono esseri monociclici, mentre topi e ratti presentano molti cicli in un giorno. Il bambino neonato presenta un ritmo policiclico, caratterizzato da risvegli ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] a ciò, l'aristocrazia militare ha tentato di conservare il proprio prestigio con la creazione di unità speciali, come i 'topi del deserto' inglesi, i ranger americani, la legione straniera francese: corpi d'élite, nei quali ogni uomo torna ad avere ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] , agendo quindi direttamente sulle cellule di Leydig. L'importanza dell'estradiolo nella fertilità maschile è stata dimostrata in topi privi del recettore degli estrogeni che si sono rivelati sterili. L'FSH agisce sulle cellule di Sertoli, che ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] Y (NPY). Sebbene tale meccanismo sia stato più volte provato nell'animale da esperimento, le ricerche recentemente compiute in topi mutanti, deficitari per il gene che codifica per l'NPY, indicherebbero che esso non è in grado di spiegare tutte ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] umano) ed esaminò sistematicamente più di duecento chiocciole di buoi, maiali, montoni, gatti, cani, conigli, talpe e topi. Nel corso di questo studio adoperò per primo le soluzioni diluite di carminio per visualizzare meglio le particolarità ...
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Allergia
Mario Ricci
Andrea Matucci
Oliviero Rossi
Il termine allergia indica una condizione acquisita in cui il soggetto reagisce con produzione di anticorpi IgE a sostanze (allergeni) che normalmente [...] inesistente alle altitudini superiori ai 1600 metri.
I derivati epidermici degli animali (cani, gatti, cavalli, cavie, ratti, topi e altre specie) contengono proteine dotate di elevata attività sensibilizzante, che si ritrovano anche nel siero e ...
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batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....