Cardinale e uomo politico francese. Nacque a Brive la Gaillarde, il 6 settembre 1656, da famiglia borghese modesta. Ciovanetto, fu inviato a Parigi da protettori generosi, studiò nel collegio Saint-Michel [...] e, avviatosi per la carriera ecclesiastica, si arrestò alla tonsura. Visse per alcuni anni facendo il precettore in varie famiglie nobili; nel 1683 fu nominato sottoprecettore, e alcuni anni dopo precettore, del duca di Chartres, il futuro duca d' ...
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ROLLIN, Charles
Mario Bonfantini
Letterato francese, nato a Parigi il 30 gennaio 1661, ivi morto il 14 settembre 1741. Figlio di un coltellinaio, seguì dapprima il mestiere paterno; protetto poi per [...] il suo facile ingegno da un benedettino, studiò umanità e teologia, e prese la tonsura senza entrare però negli ordini regolari; restò semplice clerc. Nello stesso collegio di Plessis, dove era allievo, il suo professore, il celebre Hersan, gli ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Quinto Santoli
Poeta giocoso e satirico, nato a Pistoia il 6 novembre 1674, morto a Roma il 17 febbraio 1735. Di famiglia nobile, già resa illustre dal cardinale Niccolò e dall'umanista [...] Scipione, destinato come terzogenito al sacerdozio, ricevette a dodici anni la prima tonsura. Studiò a Pistoia, a Siena e a Pisa, ove si laureò in giurisprudenza nel 1695. Fu mandato in quell'anno stesso a Roma, e raccomandato a mons. Carlo Agostino ...
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VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] Eanfleed. Questa lo inviò nel celebre monastero scotto di Lindisfarne; aveva quattordici anni ma non vi volle ricevere la tonsura. Passò quindi nel regno di Kent e dopo un anno, nel 653, lasciò l'Inghilterra con Benedetto Biscop e giunse a Roma dove ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] carriera ecclesiastica, già all'età di dieci anni ricevette la tonsura, e poco dopo fu protonotario apostolico e primicerio della chiesa collegiata di S. Andrea, titolo che era stato ricusato a suo favore dallo zio cardinale Francesco.
Alla morte di ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di Velletri, per completare gli studi. Il 6 maggio 1701 ricevette la tonsura e subito dopo gli ordini minori, cosicché ottenne da Clemente XI l'abbazia della SS. Trinità, la cappellania di S. Maria in Conca e il chiericato di S. Maria del Trivio in ...
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MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] carriera ecclesiastica, Francesco, poi divenuto canonico, arciprete e parroco della cattedrale di Orvieto.
Vincenzo ricevette la tonsura all’età di 15 anni, il 18 dicembre 1830, in coincidenza con il primo anno di sacerdozio del fratello. Ordinato ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] della città. Studiò nel locale seminario, dove fu avviato alla vita ecclesiastica, ricevendo la tonsura il 9 maggio 1614. A quell’epoca aveva già mutato il nome di battesimo Virginio in Virgilio. Durante i soggiorni in patria del fratello maggiore ...
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MAZZETTI, Antonio
Marica Roda
– Nacque a Trento il 5 marzo 1784 da Bartolomeo, artigiano di modesta estrazione, scarse risorse economiche e limitata istruzione, originario di Ala, e da Anna Phanzelter, [...] vedova Berti.
Compì i primi studi nel seminario di Trento dove, avviato alla carriera ecclesiastica, ricevette la tonsura il 26 marzo 1799. I buoni risultati scolastici, l’inconsistenza della vocazione religiosa e, forse, l’influenza del fratellastro ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] collegio Clementino di Roma, ascritto nel 1724 all'Ordine dei cavalieri gerosolimitani, il 3 luglio 1727 ricevette la tonsura. Come suo padre, frequentò la corte di Vittorio Amedeo II di Savoia e del successore, Carlo Emanuele III, in qualità di ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.