METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] del dogma trinitario. Nell'età scolastica trionfa la metafisica aristotelica, soprattutto per opera di Alberto Magno e di Tommasod'Aquino: il nome stesso di metaphysica (accanto al quale si presenta anche, come si è detto, quello di transphysica ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] dall'arabo o mediante versioni ebraiche, ed esercitarono notevole influenza sulla Scolastica, particolarmente su Alberto Magno e S. Tommasod'Aquino; quest'ultimo se ne valse in parecchi punti importanti della teodicea (cosa rilevata dal Chossat, art ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] , fino a che Federico ne fece una fortezza e ne scacciò i monaci: tra costoro fu anche il giovinetto alunno Tommasod'Aquino, che si rifugiò a Napoli e probabilmente frequentò in quell'università la scuola di teologia del monaco cassinese Erasmo. Il ...
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Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] le cause seconde; è la prova del possibile o contingente, che, modificata da Averroè (v.), fu anche accolta da S. Tommasod'Aquino. In Dio, uno assoluto, l'essenza (o quiddità) non differisce realmente dall'esistenza, al contrario di quanto accade in ...
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REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] nel pensiero di Dio, l'altro quella degli universalia in re: ma non mancano grandi realisti (come, p. es., Tommasod'Aquino) che sostengono nello stesso tempo tanto l'esistenza ante rem quanto l'esistenza in re, ammettendo poi anche un'esistenza post ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] del massimo luminare della scolastica, S. Tommasod'Aquino. In molte di queste figurazioni trecentesche le sé le aveva riunite.
Bibl.: E. F. Corpet, Portraits des arts libéraux d'après les écrivains du Moyen-Âge, in Annales archéol., XVII (1857), p. ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] vescovo Folco, che vi si recò per il Concilio lateranense. D. parlò al papa Innocenzo ed ottenne da lui favori per la affrontato a santi del suo ordine, a Pietro martire, a Tommasod'Aquino, a Caterina da Siena; spesso presenzia lo "Sposalizio di S ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] (8 dic. 1864) che accompagna il Sillabo; fra quelle di Leone XIII l'Aeterni Patris (4 ag. 1879) sopra S. Tommasod'Aquino e la filosofia scolastica, l'Humanum genus (21 aprile 1884) sulla massoneria, l'Immortale Dei (1° novembre 1885) sulla cristiana ...
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NIFO, Agostino (Augustinus Niphus)
Guido Calogero
Filosofo, nato nel 1473, morto nel 1538 o 1545. Controverso è il luogo della sua nascita, non essendo certissimo che egli sia nato a Sessa, nonostante [...] di tale concetto, nella sua immediata formulazione aristotelica antitetico senz'altro a quello cristiano, aveva data Tommasod'Aquino, e insieme riavvicinando le concezioni aristoteliche a quelle platoniche. A questa confutazione del N. il Pomponazzi ...
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SEITZ, Ludovico
Palma BUCARELLI
Pittore, nato a Roma da famiglia tedesca nel 1844, morto ad Albano l'11 settembre 1908.
Fu iniziato all'arte dal padre Alessandro, anch'egli pittore e, come lui, aderì [...] le mura. Nel Vaticano, della cui pinacoteca fu direttore, dipinse quadri allegorici, e scene della vita di S. Tommasod'Aquino nella Galleria dei Candelabri, dove è palese l'imitazione dei grandi maestri del Cinquecento veneziano, come nei quattro ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...