DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] dell'opera ciceroniana avrebbe dovuto trarre forza per sopportare le crudeli sofferenze fisiche. Nel 1514 il D. curò l'edizione maggio 1513, di un brano relativo alla distinzione operata da Tommaso d'Aquino tra congiure ordite ai danni di un tiranno ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] costretto a ricorrere a misure eccezionali ed a volte crudeli. Biancardo Biancardi, che non era riuscito a difendere imperiali alla figlia Beatrice, monaca nel convento di S. Tommaso di Reggio.
Fonti e Bibl.: Anonymus Regiensis, Memoriale Potestatum ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] di comportamento umano, il comportamento della animalità. Gatti, cani, galline, barbagianni, tacchini, cavalli, ciuchini sono crudeli, invidiosi falsi, traditori, disonesti in maniera assoluta; usano anche vocaboli spregiudicati per la penna di un ...
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onesto
Sebastiano Aglianò
Aggettivo prediletto da D., sempre denso di significati e, per certi aspetti, prezioso esponente di una sua concezione dei valori morali ed estetici. Ricorre in tutte le sue [...] è qualche volta neutro sostantivato, l'honestum di Cicerone e di s. Tommaso. È al superlativo solo in Cv II XV 12, per indicare in comune, che oggi è scomparso, lasciando al suo posto crudeli lotte fratricide in tutta la penisola: perciò fanno onore ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] 61, in Boll. della Società di studi valdesi, 1961, n. 110, pp. 51-125; S. Lentulo, Historia delle grandi e crudeli persecutioni fatte ai tempi nostri… [1561], Torre Pellice 1906, p. 121; P. Rorengo, Memorie historiche. Dell'introduttione dell'heresie ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] successiva, invece, dice che Licaone e i suoi 50 figli furono tanto crudeli ed empi da invitare Giove a un banchetto in cui gli servirono le , prima s. Agostino (4°-5° secolo), poi s. Tommaso d’Aquino, due padri della Chiesa, ne parlano come perfida ...
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