I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] toscano predilige l’articolo, ma altrove è comune l’omissione (ben rappresentata, del resto, anche in scrittori toscani come TommasoLandolfi e Vasco Pratolini);
(d) l’articolo è però sempre necessario:
(i) con gli alterati: la mia sorellina; alla ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] pur in modo ingannevole) ed esemplificata ma priva di formalizzazione esplicita, è il «persiano antico» di cui TommasoLandolfi (1908-1979) dà campionature nel racconto Dialogo dei massimi sistemi (forse la più nota lingua inventata letteraria, per ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] , puttana, puttanata, sputtanare («di dischi letterari dirige una collana, / e in vari altri modi si sputtana», TommasoLandolfi), troia, troiaio, zoccola; bordello («il mondo letterario di Milano, con incredibile scandalo pubblico, è ridotto a un ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] arcaismi:
(16) Ma il La Marina […] lo ebbe appena veduto che lo investì con un diluvio d’aspre parole (TommasoLandolfi, Una cronaca brigantesca, cit. in Bertinetto 1991: 110).
Il trapassato remoto, come il trapassato prossimo, sostituisce l’antico ...
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Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] i mali il male minore, ove appunto si sia passati di stato abbietto in un altro più abbietto ancora? (TommasoLandolfi, Cancroregina).
Crisari, Maurizio (1975), Sugli usi non istituzionali delle domande, «Lingua e stile» 1, pp. 29-56.
Da Milano ...
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Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] con tutti i Filistei!
! . . . . . .
– (Oh, oh: ma guarda che specie di pazzi s’incontra per le vie del mondo!)
(TommasoLandolfi, “La prova”, in A caso, Milano, Rizzoli, 1975, p. 199)
In virtù dell’espressività e duttilità che lo caratterizzano, il ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] dama.
Nella Firenze dei primi anni Trenta si legò d’amicizia con un gruppo di coetanei (o quasi: Leone Traverso, TommasoLandolfi, Carlo Bo, Luigi Berti) con i quali animò la vita letteraria.
Oltre alla Rivista di letterature slave, dove aveva ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 1976): Presidente, Moro Aldo; Senza portafoglio, Morlino Tommaso (regioni); Esteri, Rumor Mariano; Interni, Cossiga I comunisti nella storia d'Italia, 2 voll., Roma 1967; A. Landolfi, Il socialismo italiano, ivi 1968; A. Benzoni, V. Tedesco, Il ...
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interludio
interlùdio s. m. [dal lat. mediev. interludium, comp. di inter- e ludus «rappresentazione, spettacolo»]. – 1. a. Brano di musica, strumentale o corale, eseguito tra due scene, quadri o atti di un componimento vocale-strumentale,...