Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] a.C.; una fase caratterizzata dalle teorie geocentriche di Platone e di Aristotele, sviluppate poi da Eudosso, Ipparco e Tolomeo; una fase in cui la millenaria concezione finitistica e geocentrica aristotelico-tolemaica subisce a opera di G. Occam, N ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] , essa era ritenuta priva del valore esplicativo della filosofia naturale. Gli elaborati strumenti geometrici dell'astronomia di Claudio Tolomeo ricadevano al di fuori di ogni plausibile interpretazione reale e quindi al di fuori di ogni spiegazione ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] il Guiducci a Galilei, che forse il C. "potrebbe deciferare questo negozio del moto della terra in favore di Tolomeo", rabberciando la scricchiolante impalcatura aristotelica. Sperava, infatti, "d'aver per suo mezzo a veder Aristotele rimesso nel suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] -1652) sul codice teodosiano e sulle sue fonti storiche; ma il suggerimento si estendeva alla geografia antica, da Claudio Tolomeo a Giovanni Antonio Magini. Per lo studio del diritto canonico, scartato il manuale classico, le Istituzioni di Giovan ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] una fisica tutta qualitativa. Lo schema dell'astronomia geostatica escludente lo spazio vuoto fu completato da Claudio Tolomeo e dominò il pensiero occidentale fino al 16° secolo.
Dalla rivoluzione scientifica alla fisica relativistica e quantistica ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] di vista interpretativo; messi costantemente in relazione tra loro e con altri testi (di Galeno, di Tolomeo, di Avicenna) aprivano orizzonti problematici non sempre fondati filologicamente, ma fecondi di arricchimenti teoretici. Nella letteratura ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] per la storia della matematica che affiora nel F., più volte (come nel Discorso sopra i pretesi ottici strumenti di Tolomeo Evergete, in Giornale fisico-medico, III [1792], p. 95, e nelle aggiunte al Saggio sulla storia della matematica di C ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] 563 da Efrem di Nisibi - il suo ambito di accoglienza. Gli autori greci - Ippocrate, Aristotele, Teofrasto, Alessandro di Afrodisia, Tolomeo, Galeno, ecc. - vi venivano letti e tradotti insieme ai testi dei primi Padri della Chiesa, all'Antico e al ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] sue ricerche sugli animali e le piante Aristotele si era basato su osservazioni di altri studiosi, come, del resto, Tolomeo e Temistio, che dedicarono alcuni dei loro scritti alla musica pur non essendo dotati di una grande sensibilità musicale. In ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] la fonte principale è rappresentata da Nicomaco, a cui si aggiungono però, in misura determinante, gli Harmonica di Claudio Tolomeo (100 ca.-178 ca.). La parte più importante è naturalmente rappresentata dai principî matematici e dallo studio delle ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...