DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] alla tradizione familiare riscontrabile anche in fatto di durezza con gli inferiori: quando, nel 1716, i villici di Tolmino ribellatisi ad un inasprimento daziario si spinsero sino a Duino - nella convinzione quivi fosse riparato quel conte Girolamo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] ottava sopra l'istoria ecclesiastica padovana, Padova 1815, pp. 30-53, 84-110; G. Bianchi, Del preteso soggiorno di Dante in Udineod in Tolmino durante il patriarcato di P.D., Udine 1844, pp. 31 s., 49-52, 67, 74 s., 81 ss.; G. Cappelletti, Le chiese ...
Leggi Tutto
FABIANI, Ramiro
Pietro Corsi
Nacque a Barbarano (Vicenza), il 15 maggio 1879, da Isidoro e Angela Franzina. Conseguì presso l'università di Padova nel 1901 la laurea in scienze matematiche e in scienze [...] a cura d. Uff. idrogr. del R. Magistrato alle acque, Foglio Schio, 1925; Foglio Verona, 1925; Foglio Trento, 1929; Foglio Tolmino, 1937; Foglio Bassano del Grappa, 1946; Foglio Padova, 1948; Foglio Bolzano, 1955; Resti di un apparato eruttivo di età ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] in Arch. veneto-tridentino, I (1922), pp. 2-92; V.G. Giorgi, Un parere legale del giureconsulto F. M. per i consorti di Tolmino, in Memorie storiche forogiuliesi, XLI (1954-55), pp. 155-167; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1958, pp. 19, 462 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] , sempre destro nel carpire alle più abbienti gioie ed ori. Malvisto perciò a Gorizia, si trasferisce a Tolmino, anche qui distinguendosi per scapestraggine e aggressiva intraprendenza d'instancabile donnaiolo. Stando ad un suo anonimo biografo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] e proventi, franchigie e autonomie; edificò le mura a Tolmezzo, approvò gli statuti di Sacile, restaurò e fortificò San Vito e Tolmino. La città di Udine, dove il D. risiedeva, continuò ad accrescere la sua popolazione sotto il governo del D. e si ...
Leggi Tutto