FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] stessa con la Deputazone generale per l'Emilia e Romagna, fusione poi cessata nel 1945). Amatissimo da colleghi e discepoli, si tollerò il suo antifascismo, il suo rifiuto di iscriversi al partito, nonostante la paura e le pressioni del suo preside G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] le porte restino aperte?
IL CAPITANO: Come vuoi.
ALICE: E allora lasciamole così. (Pausa) Perché non fumi?
IL CAPITANO: Non tollero più il tabacco forte.
ALICE (in tono quasi amichevole): E allora puoi fumarne di più leggero... É l’unica tua gioia ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] nelle loro imprese contro i rivali. Come quando, nel 1241, il podestà Ugo Ugolini Latini di Città di Castello ne tollerò le violenze contro gli abitanti del castello di Ulignano, feudo degli Alberti; episodio che non mancò di riaccendere il fuoco ...
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MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] , Rueil, già appartenuta al card. A.-J. du Plessis de Richelieu, e vi si stabilì. Napoleone, primo console e poi imperatore, tollerò la blanda fronda che il M. faceva alla sua ascesa, cercando, anzi, di attirarlo a sé. Così nell’ottobre 1801 gli ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] di cui si compiacque profondamente, danneggiando col tempo le note dei settori superiori. Finché fu giovane il suo corpo tollerò lo squilibrio della gamma, poi, maturandosi, cominciò a risentire di quell'incoerenza che tanto nuoce al tessuto vocale ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] si trovava quasi tutta l'industria dell'energia elettrica, che alla fine del 1961 era totalmente nazionalizzata; non tollerò, tuttavia, l'opposizione, costituita in gran parte da intellettuali, studenti e ferrovieri, contro la quale usò la maniera ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] loro ospiti, fu svolta abilmente ed ebbe ottimi risultati sin dal primo anno; nel quale, del resto, e nel seguente M. tollerò l'esistenza di piccoli gruppi refrattarî pagani, a patto che non si mostrassero ostili e contribuissero alle spese comuni di ...
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SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] il vitello d'oro" (Masseket Soferim; allusione al fatto narrato in Esodo, XXXII). Nei paesi di lingua greca si tollerò la nuova traduzione, estremamente letterale, di Aquila.
Nel mondo cristiano, invece, la versione dei LXX continuò la sua marcia ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] per il comune amore della musica.
Quasi sopraffatto da questi eventi, si chiuse in sé mettendo da parte ogni attività culturale: tollerò solo la lettura di Shakespeare. Ma poi, durante l'estate, lavorò intorno a un'opera di poesia, uscita l'anno ...
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Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] e dopo l'occupazione tedesca della Seconda guerra mondiale, dopo la crisi dello Stato sovietico nell'estate del 1991. La Russia tollerò la secessione cecena sino a quando, nel 1994, il presidente Boris Eltsin e il suo governo decisero che era giunto ...
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tollerabile
tolleràbile agg. [dal lat. tolerabĭlis]. – Che può essere tollerato: un freddo rigido, ma ancora t.; queste sopraffazioni non sono più t.; come predicato, con valore neutro: non è in nessun modo t. che si continui a calpestare...
tollerante
(ant. o letter. tolerante) agg. [part. pres. di tollerare]. – Che tollera, che ha capacità di tollerare: essere t. del freddo, delle fatiche; ha un carattere mal t. di qualsiasi opposizione; Son quattromila, e ben armati e bene...