Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] epistolare con Federico II. A causa dei disordini interni alla città, nella primavera del 1225 O. fu costretto a fuggire a Tivoli (dove certo si trovava il 1° maggio).
Alle poche e scarne notizie su questi eventi si deve aggiungere quella, unica al ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] per ragioni tattiche occupò e devastò alcuni castelli appartenenti all'abbazia, collocati in una zona prossima a Roma e a Tivoli. Si potrebbe considerare questo episodio come una chiave di lettura per conoscere i rapporti dell'imperatore svevo con il ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] da Clemente XI, dove giovani nobili si preparavano alle più alte cariche della prelatura ecclesiastica. Ricevuto il suddiaconato a Tivoli nel 1731, rientrò l'anno dopo in Piemonte.
Ormai maggiorenne, riebbe i feudi paterni a eccezione di Vinovo, ma ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] in S. Lorenzo in Lucina, chiesero Damaso come successore di Felice. Nel frattempo U. venne consacrato da Paolo, vescovo di Tivoli, ma quando Damaso venne a conoscenza del fatto radunò una moltitudine di gladiatori e assalì la basilica Iulia compiendo ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] Valburga ad Arnhem (diocesi di Utrecht): era allora - come risulta dalla bolla di nomina - chierico della diocesi di Tivoli e cubicolario papale. Il 6 settembre successivo ottenne l'importante e lucroso ufficio di chierico della Camera apostolica. La ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo di vescovi filoimperiali riuniti [...] e i suoi cardinali si diressero prima a Sutri e poi a Civita Castellana. Durante il viaggio, mentre sostava a Tivoli, Clemente III inviò una lettera a Romano, cardinale prete di S. Ciriaco nelle Terme. Tra le sottoscrizioni, che recano testimonianza ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] non mancasse il motivo della noia del "gran mondo"), scelse la via del sacerdozio. Si ritirò così nel convitto dei gesuiti a Tivoli, dove studiò con impegno teologia; fu ordinato sacerdote il 17 dic. 1853.
La protezione e la benevolenza di Pio IX ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] I vescovi di Reggio-Emilia. Cronotassi, Reggio Emilia 1902, pp. 176-178; V. Pacifici, Ippolito secondo d'Este cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, pp. 351, 356; E. Garin, La filosofia, II, Milano 1947, pp. 40, 62; P. Manzi, Annali di Giovanni Sultzbach ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] 'attività svolta, l'A. lasciò la nunziatura (29 novembre), rientrando a Roma nel dicembre. Membro di varie Congregazioni, fu vescovo di Tivoli dal 22 giugno 1676, ma rinunziò al vescovado il 4 sett. 1679.
Morì a Roma il 29 sett. 1680.
Fonti e Bibl ...
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Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] dell’Acqua Paola a Roma). Notevoli le f. di parchi e giardini in età barocca, in Italia (f. di villa d’Este a Tivoli) e all’estero, spesso complicate, nel 17°-18° sec., da idee burlesche di zampilli nascosti. Molto in voga furono i cosiddetti ‘teatri ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...