DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , le cui inquietanti proposte iconografiche furono utilizzate da Federico Zuccari e dalla sua bottega nella villa d'Este a Tivoli).
Tra le Pitture proposte dal D. notevole è quella della "Riforma" degli abiti e usi, quella della "Morte", variazione ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] (da una lettera del Bembo dell'aprile 1516 sappiamo di una gita memorabile - a suo dire - compiuta alla villa Adriana di Tivoli in compagnia del Navagero, del Beazzano e del C.); d'altro canto, sul piano dei valori più propriamente letterari, insieme ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di una autorità universale, a somiglianza di quella dell'Impero romano. Ma non era passato un mese dall'incoronazione, che a Tivoli, dove stava passando l'estate, gli giunsero lettere di Clemente V, che gl'imponeva di uscire dalle terre della Chiesa ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...