DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] una volta il D. ebbe modo di far valere la propria abilità, ed il 5 luglio poteva informare il Senato, da Tivoli, che la missione aveva raggiunto il suo intento.
Tornato in patria, fu eletto consigliere (1422), poi avogador di Comun, poi nuovamente ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] il C. stesso fu ferito. Dopo l'incoronazione imperiale di Enrico (29 giugno), il C. seguì l'esercito imperiale a Tivoli. Qui rifiutò l'investitura di un feudo imperiale, adducendo come scusa la necessità di avere il consenso preventivo dei cardinali ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] della ambasceria, una quarantina di persone, quantunque muniti di salvacondotto del capitano generale della Chiesa acquartierato a Tivoli. Tra loro c'era il segretario papale Poggio Bracciolini, che per alcuni giorni rimase in balia del bandito ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] abate padovano F. Palesi per la lingua latina e italiana, A. Leprotti per la filosofia e ancora C. Pezzangheri, futuro vescovo di Tivoli A. Traulò di Cefalonia, il p. Coscioni e l'agostiniano p. Cerasa. A Rimini diede inoltre vita ad un'accademia che ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] negli Stati della Chiesa, a cominciare dall’insurrezione guidata da Tiburzio Masci, nipote di Stefano Porcari, a Roma, poi a Tivoli e nella Campagna Romana e ad Ancona. La scelta di Giovanni d’Angiò di non dirigersi decisamente verso Napoli marcò ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] Fortebraccio a ponte Molle. Seguì poi il condottiero quando questi, assediato dal Vitelleschi, si rifugiò a Genazzano e poi a Tivoli. Il 9 ottobre il papa lanciò di nuovo la scomunica contro i Colonna. Con ogni probabilità successivamente il C. seguì ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] parte, oltre al D., Ottaviano di Ostia e il camerario Cencio, si recò dall'imperatore, che nel novembre si trovava a Tivoli e nel dicembre in Campagna. Ma neanche "l'offerta più alta" di Enrico - probabilmente la proposta di garantire la sussistenza ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] delle compagnie piccinesche di Silvestro da Lucino e Cola d'Alviano, stanziate nella terra di Palombara, a nord di Tivoli; passò poi, in agosto, nelle Marche contro Sigismondo Pandolfo Malatesta. Nel 1462 fu impegnato nel basso Lazio al seguito ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] sulle opere concernenti la Parma farnesiana); P. Fea, Biografia di L. F. - Cenni autobiografici, ediz. privata della famiglia, Tivoli s. a. [ma 1933], pp. 59-112 (opuscolo rarissimo: una copia presso i discendenti, un'altra presso l'Istituto ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] Stato romano nel 1848 e il suo vice-presidente Carlo Luigi Morichini (estr. dalla Rass. stor. del Risorgimento, VI [1919]), Tivoli 1919, pp. 11 s.
Si vedano inoltre: G. Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani(, I ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...