BARACCHINI, Flavio Torello
Mariano Gabriele
Nato a Villafranca Lunigiana (Massa Carrara) il 28 luglio 1895, fu chiamato alle armi mentre ancora attendeva agli studi, nel 1914, e assegnato al genio telegrafisti. [...] ,8 luglio 1917, p. 32; S. Ciccarelli, Gli eroi del cielo, della terra e del mare, Milano 1926, p. 49; A. Giuliotti, F. T. B.,Tivoli 1934; R. Conigliani, F. T. B.,in Rivista Aeron.,XIII (1937), pp. 167-172; A. Foschini, Baracca, Roma 1939, p. 364. ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] der Zeit Innozenz III., Bern-Frankfurt a.M.-New York 1983; A. Sohn, Bilder als Zeichen, cit., p. 28, che osserva come a Tivoli si tratti di singole scene (4) mentre ai Ss. Quattro Coronati vi sia un ciclo completo che non si fonda solo sulla leggenda ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] C. si unì all'esercito del duca di Guisa, sceso in Italia insoccorso di Paolo IV. I Francesi posero il quartier generale a Tivoli e il C. riuscì, con uno stratagemma, a evitare la vendetta dei Francesi contro gli abitanti, accusati di aver aperto in ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] e delle guerre.
Con questo taglio redasse I granatieri di Sardegna nell'impresa libica. Contributo alla storia della brigata (Tivoli 1914), continuazione della più ampia storia dei reparti dei granatieri avviata, per impulso della casa reale, da D ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] famiglia, che venisse data alle fiamme la casa di Stefano di Francesco dei Crescenzi.
Nell'agosto del 1486, a Tivoli, stavolta in aperta rivolta verso la Chiesa,-fu il principale responsabile della morte di un certo Paolo, commissario inviato in ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] . F. Crispo, nell'Archivio storico per la Calabria e la Lucania, IX-XI [1939-1941], e poi in vol., Tivoli 1941).
Queste ricerche fecero scoprire al C. il miserevole stato e la continua dispersione degli archivi calabresi, specialmente ecclesiastici e ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Monetazione
D.M. Metcalf
MONETAZIONE
I re anglosassoni iniziarono a coniare le proprie monete intorno al 630, sul modello dei trientes d'oro merovingi che circolavano in [...] rara (ne sono noti solo tre esemplari) si dice sia stata trovata da un contadino ai piedi delle mura della città di Tivoli nel 1908. L'ispirazione diretta della sua iconografia è forse la statua portata ad Aquisgrana da Carlo Magno. La scelta di ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] d'Aragona); così si deduce da due lettere inviate dal cgdinale Giacomo Ammannati Piccolomini ad Angelo di Cave, vescovo di Tivoli, il 13 marzo ed al cardinale Marco Barbo, patriarca di Aquileia, il 26 dello stesso mese, dove l'Ammannati parla ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] Il D. condivise il mandato con il bolognese Giovanni Congiani o, Giovanni di Ingiano; il 10 sett. 1305 approvò gli statuti di Tivoli (Federici) e il 21 marzo 1306, quasi allo scadere dei suo mandato, confermò lo statuto dei mercanti di Roma. A lui e ...
Leggi Tutto
BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] formale con i Medici. Tuttavia non rientrò mai stabilmente a Siena e trascorse gli ultimi anni della sua lunga vita tra Tivoli e Roma, dove morì nel 1588, ottenendo sepoltura in S. Pietro, in prossimità della tomba dei due pontefici del suo casato ...
Leggi Tutto
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...