Critico e filologo italiano (Tivoli 1921 - Roma 1989). Indagatore di tutto il nostro patrimonio letterario, dal Duecento al Novecento, P. ha dedicato molta parte del suo impegno di studioso all'opera dantesca.Come [...] filologo, ha curato numerose edizioni critiche; su tutte emerge, per l'eccezionale impegno di lavoro e d'impostazione, l'edizione della Divina Commedia, realizzata in base alla tradizione manoscritta anteriore ...
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(lat. Albunea) Ninfa di una fonte solforosa presso Tivoli; nelle vicinanze era anche l’oracolo di A., che perciò fu considerata una Sibilla. ...
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Letterato (Todi 1844 - Roma 1922). Militò con Garibaldi nel 1867 e dell'impresa lasciò ricordo nel volume Da Corese a Tivoli (1868). Professore nelle scuole medie e libero docente nelle università; dal [...] 1881 all'86 maestro di letteratura del principe di Napoli (di qui il libro Come fu educato Vittorio Emanuele III, 1901). Deputato e dal 1905 senatore. Opere principali: Saggi di proverbi umbri (1869); ...
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(lat. Catillus) Mitico figlio di Anfiarao, venuto in Italia dall’Arcadia. Ebbe tre figli: Tiburto, Coras e Catillo iunior, i mitici fondatori di Tivoli. Secondo Catone, C. fu un arcade, comandante la flotta [...] di Evandro, che fondò Tivoli. Virgilio fa prendere parte il giovane C. alla lotta contro Enea. ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] di avvocato, preferendo svolgere attività letteraria.
Vi si dedicò nel quadro dei possibili incarichi e delle impronte culturali della Roma del tempo, che con ritardi e travisamenti tentava di innestare ...
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Letterato (Venezia 1498 - Roma 1565). Esiliato da Venezia per aspri giudizî sul Consiglio dei Dieci (1540), si rifugiò nello Stato della Chiesa, dove fu luogotenente a Tivoli, governatore di Orvieto (1544), [...] Todi (1546), Assisi (1547) e Spoleto (1549). Amico di P. Bembo, scrisse Rime (1556), d'imitazione bembiana ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] la scuola dell’obbligo e gli studi classici presso il Convitto nazionale Amedeo di Savoia, dov'ebbe fra gli insegnanti il francesista e poeta Tito Marrone, il filologo classico Filippo Maria Pontani, il ...
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Greer, Andrew Sean. – Scrittore statunitense (n. Washington 1970). Dotato di una scrittura ironica e potente, ha esordito nella narrativa nel 2000 con la raccolta di racconti How it was for me, pubblicando [...] , The path of minor planets, con cui si è guadagnato una certa notorietà, ampiamente consolidata dai successivi The confessions of Max Tivoli (2004; trad. it. 2004), The story of a marriage (2008; trad. it. 2008) e The impossible lives of Greta Wells ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] se si può dare credito all'affermazione contenuta nell'incipit dell'opera (p. 3), dove il M., a proposito del suo soggiorno a Tivoli, scrive: "l'anno passato del 1581 [fui] uno de' deputati a quella residenza". Quanto ai suoi rapporti con casa d'Este ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...