PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] viene descritto in una lettera di Thiene (Morsolin, 1894, p. 279 n. 3) come intento a esplorare le rovine a Tivoli, Palestrina, Porto e Albano. Una successiva testimonianza di Maganza (Beltramini - Demo, 2008, pp. 130 s.) racconta anche di un’intensa ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] a palazzo Madama. Tra il 1640 e il 1641 il M. lavorò per lo stesso cardinale Spada nel distrutto palazzo già Cesi di Tivoli (Neppi, p. 271). Cannatà (p. 29) fa risalire al periodo in cui il M. fu attivo per la famiglia Spada anche un Ritratto ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] 1878).
Con, questa opera, che fu terminata alla fine del 1872 e che ancora oggi rappresenta, assieme alla villa Tivoli, una delle emergenze architettoniche più significative del viale dei Colli verso porta Romana, il C. si affermò definitivamente fra ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] 1623, abitando nell'isolato dell'Oratorio di S. Andrea delle Fratte. Intensifica le sue gite in campagna, specie a Tivoli, ricavandone i frutti più maturi, ma finora non riscontrabili, del suo naturalismo paesistico, che esercitò altresì ad affresco ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] 'avenue Frochet e quindi, dal 1872, al n. 11 di place Pigalle. "Nato sotto una buona stella", come scriveva nel 1876 De Tivoli a Banti da Parigi (in Lettere dei Macchiaioli, 1953, p. 251), il B. riuscì quasi subito a ottenere un vantaggioso contratto ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] Urbino a Siena nel 1547, ove venne incarcerato; mentre l'ultima attestazione di un ceramografo Giulio da Urbino risulterebbe a Villa d'Este a Tivoli nel 1569.
La data di morte di G. non è nota.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] , da lui frequentato in giovane età insieme con Giuseppe e Torello Moricci, S. Ussi, O. Borrani, Serafino e Felice De Tivoli, S. Altamura, L. Gelati (Franchi).
Trasferitosi a Fiesole, vi fu eletto consigliere comunale ben sei volte a partire dal 1866 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] il marchese lo potesse giudicare. Il 20 marzo 1501 L. si trovava a Roma, dove visitò le rovine della villa di Adriano a Tivoli (il ricordo, nel Codice Atlantico, c. 618v, ex 227va, è datato nello stile ab incarnatione "Laus deo 1500 a dì 20 marzo ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] » degli ebrei, realizzato in un brevissimo arco di tempo. I frequenti viaggi effettuati verso la fine del 1557 a Tivoli e Vicovaro furono forse legati a lavori di fortificazione. Le altre commissioni ricevute durante il pontificato di Paolo IV sono ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] di archeologo e da un'opera attinente a tale attività. Egli era solito passare le sue vacanze nei dintorni di Tivoli: nel 1736 fece effettuare a sue spese fra i ruderi della Villa Adriana degli scavi che nel dicembre portarono al ritrovamento ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...