LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] Nel 1854, incaricato di portare alcuni bozzetti di D. Morelli a Villari, strinse a Firenze un sodalizio con S. De Tivoli e L. Gelati, dipingendo vedute e soggetti tipici della scuola di Staggia. Ormai ritenuto un "paesista valentissimo" (Petti, p. 44 ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] a Domenico, nel campo delle opere idrauliche, nella regolazione delle acque dei fiumi, del Tevere ad Ostia, dell'Aniene a Tivoli, del Velino nella Nera a Temi, e nella conduzione delle acque a Civitavecchia e Velletri, da Recanati a Loreto. Fu ...
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FERRI, Giovanni Maria (Giovanni Senese)
Laura Testa
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F.; le scarse notizie sulla sua vita e attività sono desumibili esclusivamente dai documenti di pagamento [...] la galleria, descritti nell'inventario di Asdrubale Mattei del 1631, fra cui undici tondi con vedute di Roma e una di Tivoli, un Beato Luigi Gonzaga, un S. Francesco, un Beato Francesco Borgia (oggi perduti; cfr. Panofsky Sörgel, 1967-68, pp. 185 s ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] il principe Ruspoli e come andasse "a posta a Frascati, a Castello, in Albano, alla Riccia, a Gianzano, a Civita Lavinia, a Tivoli... e da per tutto e si fermò per prenderne in varie guise, e da varie parti e siti a disegnarli". Gli sposi andarono ad ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] è riprodotto un altro celebre mosaico (Roma, Musei Capitolini), descritto da Plinio e rinvenuto nel 1737 nella villa Adriana a Tivoli, con colombe che si abbeverano a una tazza. Commissionato a Eraclito nel 1851 ed eseguito su disegno del pittore ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] che, seppur ispirati dal vero, vengono realizzati in studio (Poppi, 1984, p. 18).
Nel 1839 il F. si recò a Tivoli dove realizzò la veduta dal vero di Villa d'Este (Modena, Galleria Estense) che presentò come saggio finale all'Accademia Atestina. Il ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] cappella di S. Domenico Soriano in S. Domenico Maggiore sempre a Napoli, ricordato come opera del C. e di Giovanni da Tivoli dal Perrotta (1828), poi dal Valle (1854), e dal Chiarini (in Celano, 1858), venne sostituito nel 1759. È andato ugualmente ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] -1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, ad indicem; G.C. Crocchiante, L'istoria delle chiese della città di Tivoli, Roma 1726, p. 36; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), ed. critica dedicata a V ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] primi ambienti naturali scelti dai frequentatori del caffè Michelangiolo, vi era stata anche La Spezia; alcuni di loro (Abbati, De Tivoli, D'Ancona) si erano fatti conoscere in forze a Genova nel 1860e nel 1862 la rosa dei macchiaioli presenti si era ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] in 6 tomi, illustrava i reperti degli scavi promossi da Pio VI e da privati nello Stato pontificio (Palestrina, Tivoli, Otricoli, Castelporziano, Civitavecchia), come pure antichità inedite appartenenti a collezionisti romani (il card. A. Albani, le ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...