BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] .
Il matrimonio, celebrato il 20 marzo 1681, fra la figlia Maria Isabella (nata nel 1662) e Filippo Roos (Rosa da Tivoli), suo alunno, turbò profondamente il B. che non volle dare il consenso alle nozze, da lui considerate segno di asservimento della ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] 's., 3 dic. 1989, n. 513); Marina con pescatori (Roma, Christie'S, 2 giugno 1994, n. 290); Veduta delle cascate di Tivoli con figure (Londra, Sotheby's, 6 luglio 1994, n. 179).
Fonti e Bibl.: Explication des ouvrages de peinture et dessins. Sculpture ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] dormiente", affermava che la scultura fu "compita e ritrovata dal Sig. Gio. Grossi" nello scavo di villa Adriana a Tivoli, voluto dal monsignor Giovanni Francesco Compagnoni Marefoschi (Caira Lumetti). La scultura, ceduta al re di Svezia, fu esposta ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] . Margutti, Sinigaglia e i suoi dintorni, Fano 1877, pp. 46, 50, 55; G. Radiciotti, Teatro, musica e musicisti in Senigallia, Tivoli 1893, p. 179 e passim; A. Cordoni, Macerata. Lo Sferisterio, Macerata 1932, p. 49; Id., I. Aleandri costruttore dello ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] I Ganimedi derisi, su testo di P. Grappelli e musica di G. Rosi (A. Cametti, Il teatro Tordinona, poi di Apollo, Tivoli 1938, II, p. 424). La stagione operistica del teatro Argentina, nel carnevale del 1822-23, lo vide sostenere una parte nell ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Valle dell'Inferno.
Il B., ispirandosi agli esempi classici del cortile del Belvedere, della Villa d'Este di Tivoli e del tempio della Fortuna di Palestrina, ma anche del manierismo fiorentino (Buontalenti), sistemò scenograficamente il terreno a ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Consiglio il dipinto con l'Incoronazione della Vergine (1883) e nel camposanto la scultura policroma di Cristo; nella cattedrale di Tivoli gli affreschi della cupola e la pala con S. Sinforosa e i suoi sette figli (1884 circa); a Grotte di Castro ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] d'altare per chiese romane (Visita di s. Elisabetta per la chiesa, ora demolita, di S. Romualdo nel rione Trevi), di Tivoli, di Assisi e di Città di Castello (per la descrizione di queste opere, attualmente irreperibili, si rimanda alla biografia di ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un amico del L.: il 25 sett. 1682 i due parteciparono a una gita a Tivoli "per vedere la cascata" (Bevilacqua, p. 290) in compagnia del marchese B. Cenci, per il quale, nello stesso anno, Garzi affrescò ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] sono quelle che si riferiscono alle serie complete dei palazzi di Roma, del Nuovo Teatro..., delle fontane di Roma, Tivoli e Frascati e dei giardini.
Del F. sono pervenuti anche alcuni disegni: il Kupferstichkabinett di Berlino ne conserva trentasei ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...